Siamo costantemente bombardati da storie di persone che lasciano un lavoro aziendale per vivere in un furgone, o di persone che regalano i propri effetti personali per trasferirsi in una minuscola casa. Il pensiero di case minuscole e stili di vita alternativi può essere attraente, ma è difficile immaginare come possano funzionare nel quotidiano di ognuno di noi.
Per quanto odiamo ammetterlo, le persone sono attaccate ai loro beni materiali e liberarsene può sembrare difficile e persino spaventoso – per alcuni. Inoltre, se è vero che molti devono necessariamente adattarsi a vivere in pochissimo spazio, è altrettanto vero che “piccolo” non è sinonimo di “semplice“. Spesso, sono proprio abitazioni hi-tech, dalla gestione tutt’altro che facile o economica.
Una donna gallese di nome Emma, ha ribaltato il moderno concetto di semplicità. Immersa nei boschi selvaggi del Galles, Emma vive una vita che sembrerebbe incredibile a molti.
Anni fa, Emma e il suo ex marito hanno comprato una fattoria, vivendo di quel terreno. Ma Emma non era soddisfatta, non le piaceva il modo in cui funzionava la società moderna e sentiva la necessità di una relazione più profonda con la Terra.
Questo desiderio è ciò che ha ispirato la casa nella foresta di Emma. Sembra una favola.
Spendendo £ 1.000, Emma ha costruito la sua capanna nei boschi della proprietà. Qui la donna vive senza acqua corrente né elettricità.
Imparare a costruire la capanna è stato un processo per Emma, che ammette che molti dei suoi primi modelli si sono rivelati fallimentari. Ora, però, ha acquisito notevoli competenze e, siccome la crescita non si ferma mai, ogni volta che impara qualcosa di nuovo, modifica e migliora la sua abitazione.
L’ha realizzata completamente da zero, utilizzando balle di fieno, bastoni e un intonaco fatto in casa composto da letame di cavallo, argilla e fango. E anche se potrebbe non sembrare la miscela più allettante, l’intonaco di Emma è abbastanza forte da sostenere la struttura anche nei freddi e umidi periodi invernali.
Il tetto è stato realizzato con la vegetazione del luogo. Di conseguenza, la casa è perfettamente inserita nel contesto del bosco, e su di essa germogliano varie piante. Questo tetto verde mimetizza anche la capanna, rendendola difficile da vedere se non a brevissima distanza, elemento che aggiunge mistero e fascino.
L’interno della capanna di Emma è accogliente e magnetico come l’esterno. E’ composto da un grande spazio aperto con più finestre per far penetrare la luce del sole, della luna e delle stelle. In un angolo c’è un camino fatto in casa che le permette anche di cucinare.
Quando le è stato chiesto del lavoro che serve per preparare una tazza di tè rispetto alla possibilità di svegliarsi e prepararne una velocemente nel bollitore, Emma fa una riflessione molto interessante. Sebbene riconosca che deve preparare un intero fuoco ogni mattina, non deve lavorare per mantenersi o pagare le bollette. Quindi, chi sta davvero lavorando di più?
Anche se lo stile di vita di Emma non è certamente per tutti, la sua magica casa nella foresta è uno spunto di riflessione sul nostro modo di vivere il rapporto col mondo, con noi stessi e col resto della società.
Fai un tour della magica casa di Emma nel video qui sotto!
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