Strano fenomeno meteorologico viene ripreso dallo spazio sulle coste cilene

Ogni giorno, moltissimi misteri nascono nei social, dove i filmati hanno la possibilità di diventare virali in tutto il mondo. Di recente, è diventato virale uno Strano fenomeno meteorologico, ripreso dal satellite geostazionario operativo ambientale, appartenente al National Office of Oceanic and Atmospheric Administration. Nel filmato, possiamo vedere uno strano disco che sta facendo impazzire tutti, ma il meteorologo Gianfranco Marcone è riuscito a dare una spiegazione al tutto. Tuttavia, alcuni utenti hanno voluto dire la loro, parlando di strani mostri marini o del progetto HAARP. La realtà è ben diversa, e fortunatamente è stata spiegata perfettamente dal meterologo.

Quando questo filmato è diventato virale, ha scatenato non poche teorie. Alcuni sono arrivati addirittura a fantasticare l’esistenza di strani mostri marini, ma la loro teoria era molto lontano dalla verità. Infatti, grazie al meteorologo Gianfranco Marcone, siamo riusciti ad arrivare a una conclusione di questo strano fenomeno meteorologico. Quello che abbiamo visto, non è altro che un loop di diverse immagini che vengono catturate in contemporanea dal satellite.

Quello che fa il satellite è scattare una foto in determinati periodi di tempo e tu, con il software, puoi animarla. Quindi quello che vedi è un’animazione che cattura il movimento di quel disco

spiega il meterologo.

@vitorioloco mismo video más de cerca y lento y es como si fuera una huella. es muy raro #chile #peru #ufo #ovni #proyectohaarp #tiempo ♬ Cornfield Chase – Hans Zimmer

quello che stiamo guardando è, dall’esterno, le nuvole. Sotto quelle nuvole che vediamo, c’è l’oceano. Perché questa precisazione? Perché potremmo dire che si tratta di una formazione discoidale e che sicuramente non si può notare dalla superficie, perché si trova ad alti livelli dell’atmosfera, cioè a livelli dove c’è nuvolosità

aggiunge.

Tuttavia, non ha negato che si tratta sicuramente di qualcosa da bizzarro a cui assistere, aggiungendo comunque non crea alcun rischio al pianeta, a meno che non scenda nei livelli dell’atmosfera.

diverse masse d’aria, il vento, la vorticità, la turbolenza del luogo, l’altezza. Ci sono diversi fattori che possono influenzarne l’origine. Questo è un luogo completamente aperto, un luogo oceanico.

spiega il meteorologo riguardo l’origine del fenomeno.