Fra i cosiddetti “sogni nel cassetto” che ognuno di noi serba dentro di sé, siamo certi che sul podio spicca il più gettonato di tutti: vincere alla lotteria. Il sogno per antonomasia in assoluto. Il sogno che almeno una volta nella vita, ma forse anche di più, avrà deliziato la nostra immaginazione spingendola a fantasticare su stravolgimenti di vita ricchi ed idilliaci. Quante volte ci saremmo posti la più classica fra le domande: “cosa fare con tanto denaro a disposizione, spenderlo o conservarlo per il futuro?” Alla protagonista della storia che stiamo per raccontarvi è eccezionalmente accaduto non solo di porsi la fatidica domanda, ma anche di doverne trovare la risposta. Proprio così. Una giovanissima, di appena 17 anni, si è ritrovata con il fortunato biglietto vincente fra le mani che le ha letteralmente stravolto la vita. Non proprio, però, come immagineremmo noi… Scopriamo nel dettaglio la sua storia.
Jane Park è una ragazza di origini scozzesi di 25 anni che nel lontano 2013 è rimbalzata agli onori della popolarità del Regno Unito per essere diventata la più giovane vincitrice della lotteria nazionale. Una vincita straordinaria per una ragazza della sua età: 1 milione di sterline. Una cifra però, come da lei stessa raccontato, che ha ben presto rivelato il risvolto negativo della sua medaglia.
Avere improvvisamente a disposizione una somma di denaro talmente elevata necessita di una altrettanto elevata ed opportuna capacità di gestione. Che a lei è mancata completamente. Buona parte del denaro vinto, infatti, è stato investito in interventi di chirurgia plastica, acquisti immobiliari e una gran quantità di vestiti nuovi e di lusso. Una fortuna che, col senno di poi, la ragazza ha ammesso di non averle fatto assolutamente bene.
Aver fatto così tanti soldi mi ha rovinato la vita. Pensavo che tutto sarebbe stato dieci volte meglio, ed invece non è andata così. È dieci volte peggio di prima. La maggior parte delle volte, vorrei non aver mai vinto quei soldi. La mia vita sarebbe stata molto più semplice. Adesso, la gente mi guarda e dice: “Vorrei avere i tuoi soldi e la tua vita“, ma non si rendono conto del mio costante stress. Ho tanti beni materiali, è vero, ma a parte questo, la mia vita è vuota. Qual è lo scopo della mia esistenza?
Jane è decisa a procedere per vie legali contro la Camelot. la società che si occupa della lotteria inglese EuroMillions. Queste le sue parole per motivare le ragioni della sua denuncia:
Penso che si dovrebbe giocare al lotto soltanto se si è compiuti 18 anni, io non ero ancora maggiorenne quando ho vinto il milione di sterline…”
La risposta della società, ovviamente, non è tardata ad arrivare:
Siamo stati in contatto regolare con Jane per sostenerla sempre al massimo. Ma è sempre il vincitore che deve accettare di ricevere questo sostegno. Altrimenti, ci sembra soltanto la lamentela di una ragazza che ha vinto una grande somma e adesso è semplicemente in crisi esistenziale!
Una lamentela davvero infantile o un’opportuna contestazione? A voi la parola.