Chiara GestroDel tutto utopisticamente, ogni genitore dovrebbe provvedere all’educazione dei propri figli in maniera personale e scevra da qualsiasi altrui giudizio. Non potendo contare su un universale manuale d’istruzione inerente alla più corretta gestione dei pargoli, ci si dovrebbe, per lo più, basare sul comune buon senso. Istinto e rispetto generale delle regole per completare al meglio. Appare, però, alquanto inverosimile restare indifferenti di fronte a determinate situazioni e particolari atteggiamenti adottati. Ne sa qualcosa il protagonista della storia che stiamo per raccontarvi, Jordan Driskell, un papà americano che gestisce in maniera del tutto personale l’uscita in compagnia dei cinque figli. Li tiene, ovvero, tutti rigorosamente legati ad un guinzaglio.
In un video pubblicato su Instagram, questo papà mostra il proprio particolare “metodo di accompagnamento” quando esce con i suoi bambini per fare una passeggiata. La clip, divenuta subito virale, ha suscitato grande scalpore ed è stata, prevedibilmente, contestata da numerosissimi messaggi di critiche e giudizi negativi. L’indignazione è stato il sentimento che ha maggiormente prevalso e caratterizzato le reazioni dei vari utenti:
Come sarebbe a dire che un padre tiene i suoi figli al guinzaglio? Sono esseri umani, mica cani!
Emblematico commento che, istintivamente, tende a materializzarsi nelle menti di molti, del tutto contrari all’adozione di questa tipologia di prevenzione e gestione del pericolo.
Ma Jordan non si è lasciato minimamente intimidire dagli aspri commenti, ai quali ha risposto nel seguente modo:
Quando le persone mi giudicano per l’uso dei guinzaglio per bambini dico sempre loro: ‘Prova a metterti nei miei panni e a fare una passeggiata’.
Anche la moglie di Jordan, Briana, concorda col marito sulla necessità di utilizzare il guinzaglio in occasioni di passeggiate o altri giri da compiere.
Per la nostra tranquillità e sanità mentale, usiamo il guinzaglio. Ci permette di uscire di casa e fare cose divertenti in famiglia senza essere stressati.
Il padre, inoltre, ne ha rimarcato l’estrema utilità soprattutto in situazioni particolari come l’attraversamento pedonale o la loro presenza in luoghi molto affollati. Oltre alle svariate critiche, però, dobbiamo segnalare anche l’approvazione ricevuta da parte di altri utenti verso questo tipo di scelta:
Non ci vedo niente di sbagliato, sta solo proteggendo i suoi figli da ogni eventuale pericolo e sta facendo in modo che non si perdano.
Come tanti altri ambiti, anche questo offre sponde di pensiero differenti e possibilità di approfonditi dibattiti.
Celeste
Francesca Armilli
Manuel Magarini