Tutti noi, nella vita prendiamo delle decisioni, che possono riguardare diversi ambiti della nostra esistenza. Ogni nostra scelta viene presa sulla base di valutazioni e calcoli. Tutti siamo liberi di scegliere la nostra strada, con la possibilità di poterla cambiare se necessario. Proprio per questo motivo, alcune persone decidono di adottare degli stili di vita ben precisi. Questi non riguardano esclusivamente attività fisica e cibo, ma anche ideologie di vita. Tali principi vengono difesi e protetti ad ogni costo. Proprio come fanno questi attivisti vegani, che celebrano un funerale nella macelleria del supermercato, per sensibilizzare la gente.
Decidere di abbracciare la filosofia del veganismo, non riguarda esclusivamente una dieta, ma uno stile di vita. Infatti, come molti sanno, i vegani, non consumano alcun tipo di prodotto di derivazione animale, compresi i latticini. Questo perché, l’essere umano può benissimo sopravvivere senza questi alimenti, che, prevedono la morte di animali innocenti. Proprio per far capire alle persone questo concetto, un gruppo di attivisti vegani decide di passare all’azione. Celebrano un funerale nella macelleria di un supermercato.
I partecipanti a questo rito, sono dei giovani vegani, che uno dopo l’altro pongono delle rose rosse sopra le confezioni di carne. Tutti i giovani hanno diversi cartelli, in uno di questi si legge:
R.I.P.
Tre miliardi di animali vengono uccisi per produrre cibo ogni giorno.
Vegans paying homage to the fallen at the meat counter. pic.twitter.com/0DQD55tFZT
— RadioGenoa (@RadioGenoa) September 13, 2022
Il video di questa incursione nel supermercato, è rapidamente diventato virale su diverse piattaforme. Migliaia di commenti si sono scatenati in risposta al video. C’è chi sostiene che, anche se con un gesto forse “estremo” questi giovani hanno espresso un concetto giusto. Molti altri utenti, sostengono che tutti dovremmo essere liberi di scegliere, quindi non dovremmo essere intimoriti da tali manifestazioni. Ma, c’è anche chi ironizza, sostenendo con con la carne si ha anche una rosa in omaggio. Una delle partecipanti al funerale nel supermercato dice:
Oggi sconvolgiamo il luogo in cui le persone commettono gli atti più efferati e violenti contro gli animali, comprando i loro corpi. Oggi, ricordiamo ai clienti che non si tratta di pacchetti pasto, ma di un cimitero. Non sarà mai e poi mai mangiato. Questa è violenza.
A prescindere dalle nostre convinzioni morali, bisogna essere consapevoli che, un allevamento intensivo nuoce agli animali e all’ambiente. Dunque, sarebbe meglio optare per prodotti provenienti da altri tipi di allevamenti. In ogni caso, tutti siamo liberi di seguire le nostre convinzioni.
Cosa pensate di questo funerale nel supermercato. credete che sia il metodo migliore per diffondere un messaggio?
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