Un’hostess pubblica le foto di un brutto incidente subito durante un volo

Ogni lavoro presenta dei rischi e delle problematiche, questo perché l’errore fa comunque parte dell’essere umano. Ma in ogni caso, il datore di lavoro deve garantire un’adeguata sicurezza nell’ambiente lavorativo, secondo le norme di legge. Ma in determinati lavori, gli incidenti sono più frequenti, questo dipende dall’ambiente in cui si lavora. Questo perché in alcuni casi, non è solo presente un errore umano, ma anche una agente atmosferico sfavorevole. Proprio come quando si è in volo, e l’aereo entra in una turbolenza. La storia di oggi, vede come protagonista proprio una hostess, la quale, decide di pubblicare le foto del brutto incidente avuto durante un volo.

Eden Garrity, è una ragazza di 27 anni che da sempre, ha avuto le idee chiare e precise sul proprio destino, vuole fare la hostess. La ragazza intraprende la carriera appena terminata la scuola, e così realizza il suo sogno, viaggiare per il mondo assistendo i passeggeri delle migliori compagnie aeree. La ragazza è entusiasta del suo lavoro, ma sa bene che in determinate situazioni, il suo mestiere può essere pericoloso. Infatti durante una turbolenza, gli assistenti di volo, sono i più esposti al rischio.

Eden ha dovuto scoprire tutto ciò sulla sua pelle, proprio durante uno dei suo turni di lavoro sulla tratta Cuba-Manchester. La hostess rimane vittima di un terribile incidente durante un volo, e decide di pubblicare le foto e la sua storia sui social. Mentre stava consegnando i viveri ai passeggeri, con il carrello, il pilota avvisa che stanno attraversando una perturbazione. L’aereo attraversa una tempesta di grandine, e il pilota è costretto ad abbassare repentinamente il mezzo di 150 metri. Eden non ha il tempo di riporre il carrello e mettersi al sicuro, e cade in malo modo a terra.

Non pensa di essersi fatta nulla di particolare, ma non appena si alza per camminare, cade nuovamente. La gamba si gonfia subito e quindi capiscono che la situazione è grave. Ma il volo, partito da Cuba e diretto a Manchester, si trova sopra l’Oceano Atlantico, e non c’è modo di fermarsi prima. Eden viene adagiata sui sedili dai suoi colleghi e da altri passeggeri, che le somministrano ossigeno per aiutarla a gestire la respirazione ed il dolore.

Deve attendere quasi 7 ore per poter ricevere le cure necessarie, e dopo un’attenta visita, le sue paure vengono confermate. Eden si frattura la gamba in 7 punti differenti, in particolare tibia e perone. Le viene applicato un fissatore esterno, ed in seguito con un diversi interventi chirurgici vengono fissate le fratture con placche e piastre metalliche.

Eden chiede di essere rimborsata per un infortunio sul lavoro, ma la società per cui lavora, dichiara fallimento a livello mondiale il mese successivo al suo incidente. Di conseguenza le pratiche per ricevere il risarcimento, e gli stipendi passati, sono davvero complicate. La donna impiega più di due mesi per tornare a camminare, ed inoltre, non si vede riconosciuto l’infortunio sul lavoro.

La donna continuerà a combattere per vedersi riconosciuti i suoi diritti come lavoratrice. Infatti sia gli stipendi arretrati che, il risarcimento per l’infortunio sul lavoro, spettano a questa giovane lavoratrice.

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