Come si suol dire “Il mondo è bello perché è vario“, così come sono varie fra loro le usanze e gli stili di vita che caratterizzano le diverse comunità. Il protagonista di questa storia è un ragazzino di otto anni che vive in Ecuador, divenuto virale sui social network per un fatto davvero curioso. Ogni giorno per recarsi a scuola, il piccolo sale in groppa al suo amico speciale: un lama. Insieme, percorrono i diversi km che separano il bambino dalla sua istituzione scolastica.
Questa bellissima amicizia ha catturato i cuori di moltissimi utenti su TikTok. Essi sono stati, fra l’altro, ammaliati anche dalla bellezza mozzafiato dei panorami e dei paesaggi che scorrono dolcemente lungo il tragitto del bambino e del lama. Inizialmente convinti che si trattasse del Perù, gli internauti hanno poi individuato con esattezza la zona corretta. Si tratta della provincia di Cotopaxi, a 203 chilometri da Quito, in Ecuador.
Il video è stato inizialmente pubblicato sull’account di Armando Luna ( @armandoluna_97), raggiungendo e superando le oltre 1,5 milioni di visualizzazioni. In un secondo momento, dei veri e proprio giornalisti hanno contattato direttamente il ragazzo e la sua famiglia. Essi, infatti, volevano ricevere maggiori delucidazioni sul suo originale e simpaticissimo “mezzo di trasporto“.
Il ragazzo si chiama è Joel Guanotuña Chaluiza mentre il nome del lama è Benjamin. Tutti i giorni, i due amici percorrono un lungo ed incantevole cammino. La meta è l’Unità Educativa della Comunità Interculturale Bilingue di Chone, dove Joel frequenta il quarto anno. A quasi tremila chilometri sul livello del mare, non importa se afflitti dal freddo o dalla pioggia, bimbo ed animale diventano compagni inseparabili.
Nonostante alcuni si siano offerti di accompagnarlo, il ragazzino ha sempre rifiutato ogni tipo di aiuto per non lasciare indietro il suo fedele Benjamin. Purtroppo, per quanto non sia di certo una prova semplice per un ragazzo così piccolo, il suo amico lama rappresenta l’unica possibilità in grado di consentirgli di raggiungere la scuola. In Ecuador infatti, alcune scuole rurali sono scomparse o si sono fuse con altri istituti, costringendo centinaia di piccoli studenti a lunghi viaggi per ricevere un’istruzione.
Questo inaspettato ed improvviso clamore derivato dall’attenzione dei media nei suoi confronti, ha consentito a Joel e alla sua famiglia di ricevere tanti e graditissimi doni. Una televisione, del cibo, un computer portatile, oltre a del materiale di studio per il piccolo. Indubbiamente, un grande sostegno per Joel. Egli è il più giovane di sei fratelli e, nonostante la tenerissima età, sostiene i suoi genitori nelle faccende domestiche e nei lavori agricoli.
La sua maestra lo descrive così:
È uno studente molto disciplinato, risponde in modo appropriato nelle sue attività. Collabora sempre quando facciamo dei lavori di squadra. Ricordo costantemente a lui e ai suoi compagni di classe che studiare ci permetterà sempre di andare avanti. Questo è un chiaro esempio di perseveranza e dedizione sia verso se stesso che verso i suoi genitori.
Willson Cuzco, direttore del campus dove studia Joel, sostiene che l’impegno del suo istituto consiste nel motivare ed insegnare agli studenti i vari aspetti culturali della loro comunità, rafforzando i valori di appartenenza e di saggezza ancestrale.