Anche se dovrebbe far parte di quelle situazioni tutelate e tollerate dai datori di lavoro in ogni ambiente professionale, sappiamo bene come, nel quotidiano, genitorialità e salute non sono ambiti per cui a lavoro si fanno molte concessioni. È storia vecchia quella di persone che, pur avendo problemi di famiglia o di salute, risultano sottopagati o sfruttati sul posto di lavoro da capi indifferenti e insensibili a tali problematiche, come è successo alla protagonista di questa storia, Tami Forbes.
Fra tutti gli abusi e le ingiustizie ci sono quelli relativi alla gravidanza, spesso, ancora oggi, motivo di licenziamento o di “tolleranza zero” da parte dei datori di lavoro.
Tami Forbes, una gravidanza e due lavori
Emblematica è la storia di Tami Forbes, dipendente modello e futura mamma, per il momento, nel nostro racconto, in dolce attesa. La donna lavorava come responsabile del negozio Key West Lime Pie Company, negli Stati Uniti, un’azienda dolciaria che produce torte al limone da distribuire e vendere in lungo e in largo per gli States.
Tami, pur essendo titolare di molte responsabilità in azienda, era decisamente sottopagata: guadagnava al mese soltanto 300 dollari, una vera e propria miseria (anche con la conversione in euro ci rendiamo conto della cifra esigua di cui disponeva).
La donna, già mamma di due gemelli di 8 anni, aspettava un terzo figlio e per arrotondare e guadagnare qualcosa in più lavorava come barista nei fine settimana.
La crisi dell’azienda e la svolta commovente
Si trattava anche di un periodo di grave crisi dell’azienda dolciaria ed è in questo momento che entra in gioco Marcus Lemonis, un imprenditore miliardario che acquista la Key West Lime Pie Company. Salvandola dal fallimento è venuto a conoscenza della storia di Tami. Qui avviene quell’eccezione che ci fa credere almeno un po’ nella bontà dell’umanità.
Lemonis le ha comunicato che doveva dedicarsi alla sua famiglia, proprio in quel periodo. Le sue parole furono: “Quel primo mese di vita di tuo figlio è così importante non solo con tuo figlio, ma con la tua famiglia. L’idea che la tua famiglia venga prima dovrebbe essere più una mentalità nella società e nelle piccole imprese e questo è qualcosa che sento che è andato veramente perduto”.
Stando al racconto di Tami, il suo nuovo capo le ha detto, indicando la sua pancia: “Questo è più importante di qualsiasi torta che devi fare, ti darò un assegno che dovrebbe aiutarti a essere in grado di riposare e prenderti cura del tuo bambino”.
Tami Forbes, il simbolo di un mondo del lavoro che può essere migliore
Al suo rientro come responsabile commerciale della Key West Lime Pie Company, Tami avrebbe guadagnato 1.000 dollari a settimana, uno stipendio che le avrebbe tolto di mezzo i fine settimana al bar per guadagnare degli extra.
Il gesto di Lemonis ci ricorda come ci siano valori imprescindibili, come il rispetto di situazioni più grandi di un turno o del profitto dell’azienda (ai quali si può trovare sempre una soluzione alternativa!): il tempo di una donna, un lavoratore in generale, in questo caso di una mamma, con se stessa e con la propria famiglia, preservando la propria salute e quella del nascituro.