Le fasi iniziali di quella che potrebbe divenire una bella storia d’amore, si sa, sono sicuramente le più entusiasmanti e carismatiche. Fissare un appuntamento, prepararsi al meglio per la serata fuori, approfondire la reciproca conoscenza. Sono tutte immancabili tappe di un percorso conoscitivo che potrebbe costituire il preludio di un sentimento in divenire. D’altra parte, però, quando per un qualsiasi motivo od imprevisto l’incontro programmato salta, la delusione è dietro l’angolo. In alcuni casi, essa è così acuta che difficilmente ci si riesce a passare sopra. Come nel caso della protagonista della nostra storia, una donna che non ha accettato assolutamente di buon grado l’annullamento dell’appuntamento da parte dell’uomo con cui doveva vedersi. Scopriamo nel dettaglio cosa è appunto accaduto.
QaShontae H. Short è una donna originaria del Michigan, Stati Uniti che, in seguito all’annullamento di un appuntamento fissato con un uomo, Richard Jordan, ha reagito in maniera decisamente piccata. Sull’onda di una forte delusione, la donna ha deciso non solo di sporgere denuncia nei suoi confronti, ma anche di pretendere un risarcimento di ben 10.000$. Una cifra sicuramente considerevole se si pensa che, di fatto, quest’uomo oltre che annullare il loro appuntamento, non abbia fatto altro.
La giustificazione che la donna avrebbe addotto per motivare una sua così forte reazione risiederebbe nel forte stress emotivo scatenato dal mancato appuntamento. Ancora estremamente triste per la recente scomparsa della madre, Short si sarebbe sentita male all’idea di non potersi più vedere con Jordan. Da qui, la decisione di procedere con la denuncia e la richiesta di risarcimento.
La vicenda è arrivata anche dinanzi ad un giudice, Herman Marable Jr, per via web. Richard Jordan gli ha ribadito la sua più completa incredulità nell’essersi ritrovato dinanzi ad una corte di giustizia per aver semplicemente disdetto un appuntamento. Dall’altra parte, il giudice ha sollecitato la donna nel raccontare le cose come stavano realmente e a non commettere spergiuro. Ciò l’avrebbe mandata su tutte le furie e avrebbe dato il via ad un accesa discussione proprio col giudice. Quest’ultimo, alla fine, ha fatto rientrare tutto nel giro di pochissimo e ha passato il caso nelle mani dell’ufficio competente.
Una reazione indubbiamente eccessiva quella della signora Short che avrebbe, magari, potuto semplicemente far presente all’uomo tutto il suo disagio e tutta la sua amarezza per quell’appuntamento mancato.