CelesteIl piccolo Charlie era nato a sole 30 settimane di gestazione. Il suo peso era inferiore ai due chili e ha vissuto due mesi in terapia intensiva neonatale. Questa parte sembra già difficile e piena di ostacoli per il neonato prematuro, ma non era tutto perché il bambino era stato abbandonato. La sua adozione, dopo due anni di attesa, ha commosso tutti.
Moriah Quimby insieme al marito Luke hanno conosciuto il piccolo Charlie nell’unità di terapia intensiva neonatale. Era uno scricciolo di bambino. Nato a 30 settimane con un peso inferiore ai due chili, per Charlie era necesseria la permanenza in ospedale. Moriah si trovava in quel luogo perché fornisce assistenza ai neonati prematuri.
Così quando ha ricevuto la chiamata per il piccolo Charlie si è subito presentata. La sua storia l’aveva molto colpita perché la madre aveva abbandonato il bambino prematuro. Per lui la vita si era già presentata in salita. Da solo, senza l’appoggio dei suoi affetti più cari, affrontava le numerose difficoltà. Ma con lui adesso c’era Moriah.
Il bambino è rimasto in ospedale per due mesi. A sole quattro settimane di vita i dottori lo hanno salvato in extremis per un arresto cardiaco. Il piccolo aveva smesso di respirare. Moriah e Luke sapevano già che avrebbero fatto qualsiasi cosa per accogliere in casa Charlie. E così è stato.
La coppia aveva già cinque figli, di cui uno era adottato. Dopo due anni dalla sua nascita, finalmente la famiglia poteva festeggiare l’adozione di Charlie.“Sembra così surreale. Abbiamo atteso a lungo questo momento. È così bello. È nostro figlio per sempre”, ha detto Moriah molto emozionata.
Finalmente erano tutti felici di aver ufficializzato l’adozione di Charlie, ed il bambino, anche se piccolo, non faceva altro che sorridere.
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Elena