Chiara GestroNon è insolito per un genitore andare incontro alle richieste avanzate dal proprio figlio, anche quando esse risultano bizzarre o fuori dal comune. Cercare di accontentarlo, nei limiti del possibile, rispecchia molto spesso la volontà stessa del genitore. Seppure necessari i “no“, è sicuramente bello e soddisfacente poter dire anche ogni tanto di “si“. Ne sa qualcosa il padre protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Un padre che, di fronte ad una ben precisa richiesta avanzata dal proprio bambino, indossare ovvero un abito da principessa, ha avuto una bellissima reazione. Sicuramente originale e tanto apprezzata. Scopriamo insieme e nel dettaglio di cosa si tratta.
Il figlio di Scott Stuart probabilmente non immaginava neanche lontanamente quale sarebbe stata la reazione del padre dinanzi alla sua specifica richiesta. Il bambino aveva infatti espresso al genitore il desiderio di poter indossare il vestito della protagonista del famoso cartone targato Disney, la principessa Elsa. Un abito da indossare e con il quale recarsi al cinema. La reazione del padre a questa richiesta del figlio non ha mancato di destare lo stupore generale. L’uomo, non solo ha accolto senza batter ciglio il desiderio del figlio, ma se ne è lasciato coinvolgere pienamente.
Per evitare sguardi indiscreti, figli di probabili ed indesiderati giudizi da parte di estranei, Scott si è calato anche lui nei panni sontuosi di una principessa. Con tanto di mantello e parrucca bionda, padre e figlio hanno sfoggiato una mise simpatica e coordinata della famosa principessa Elsa, condividendo un sano momento di gioco e spensieratezza.
Dietro quella che in apparenza potrebbe risultare solo una stranezza, il messaggio che questo papà ha voluto lanciare è carico di valore e sostanza. Non solo ha accolto senza problemi una del tutto innocente richiesta del figlio senza mostrare alcun tentennamento, ma ha messo davvero in pratica ciò che negli ultimi anni si sta tentando di affermare nelle società moderne. Ovvero, provare ad andare oltre e superare obsolete differenze di genere, ancorate a stereotipate convenzioni purtroppo ancora oggi dure a morire.
Un esempio bello ed edificante di quanto sia importante permettere ad un bambino di poter esprimere liberamente i propri pensieri. Che nessuno debba mai temere giudizi, critiche o sentirsi in alcun modo “sbagliato” nel manifestare semplicemente riflessi della propria indole o della propria volontà.
Celeste
Francesca Armilli
Manuel Magarini