Le nuove frontiere tecnologiche hanno assunto un ruolo trainante nello sviluppo e nell’evoluzione dei più svariati settori dell’attuale società. Un progresso generalizzato che consente e consentirà in futuro di raggiungere obiettivi sempre più performanti ed innovativi. In tale ambito, si incastra alla perfezione la storia di una donna, purtroppo defunta, che grazie ad una particolare tecnica, ha potuto “partecipare” al suo funerale. Scopriamo del dettaglio di cosa si tratta.
Marina Smith, grazie alla tecnologia denominata chatbot, ha potuto partecipare in maniera “attiva” al proprio funerale, rispondendo alle domande poste dai presenti. Tale tecnologia si basa sull’intelligenza artificiale, resa disponibile proprio dal figlio della donna, Stephen Smith. L’uomo dirige, infatti, un’azienda che si occupa prevalentemente della creazione di “esperienze video conversazionali olografiche.”
L’esperienza, assolutamente unica condotta da Marina, si è svolta nel Regno Unito e precisamente a Nottinghamshire. Nel corso della sua intera esistenza, la donna è stata un’attiva e fervente portavoce del grande tema sull’Olocausto. Un messaggio intrinseco di significato che Marina ha voluto continuare a divulgare anche in occasione del suo funerale.
È denominato Storyfile l’algoritmo di intelligenza artificiale che, attraverso l’utilizzo di venti telecamere e varie registrazioni del soggetto, ha dato vita al clone digitale della persona. Un clone con il quale diventa possibile portare avanti una conversazione. Ogni risposta fornita alle domande poste durante il funerale è stata formulata dalla stessa signora Smith. Mentre era ancora in vita, infatti, la donna ha rilasciato un’intervista inerente alla sua biografia in cui ha fornito numerose informazioni su se stessa e sulle proprie esperienze di vita.
Successivamente, i racconti di Marina sono stati inseriti nell’algoritmo di StoryFile. Esso ha la capacità di selezionare la risposta più idonea ed attinente ad ogni specifica domanda posta durante il funerale.
Stephne Smith è convinto del fatto che gli esseri umani siano troppo complessi per dar vita a dei veri e propri cloni digitali. Anche se essi costituiscono comunque un ottimo compromesso. Il pacchetto StoryFile ha un prezzo piuttosto irrisorio: è in vendita infatti al prezzo di 39,99 sterline, circa 47 euro. Il modico costo potrebbe rendere particolarmente diffusa la pratica degli ologrammi presenti ai propri funerali.