Cose Molto Strane
un ricercato inseguito

Chiama la polizia del McDonalds’s dimenticandosi di essere un ricercato

Quello che doveva essere una passeggiata al McDonalds’s si è rivelata un caccia al ladro con un conseguente arresto. Un uomo si stava lamentando delle patatine che erano fredde e insipide. Dopo aver litigato con il manager il cliente ha chiamato la polizia per sistemare la situazione e mettere le cose in chiaro. Il ragazzo però si dimentica che è un ricercato per cui si caccia in una brutta situazione.

un ricercato inseguito

Nel momento in cui il ragazzo doveva firmare e completare i documenti, è scappato via dai poliziotti dal momento che è stato sventato. L’evento è avvenuto a Kennesaw, Georgia, Stati Uniti. Seguendo la dinamica ripresa dalla telecamera del locale, il giovane spiega che non ha ricevuto alcun biglietto numerato per ritirare il suo ordine.

Dopo diversi minuti ha preso in mano il suo ordine e si lamenta con il gestore delle patatine fredde. Il direttore del negozio ha suggerito di richiedere il rimborso dell’ordine anziché complicare la situazione con la polizia. Il ragazzo ha rifiutato perché il rimborso richiedeva giorni.

Tuttavia il giovane ha rifiutato l’invito e ha chiamato la polizia. Il manager inoltre si lamentava della sua maleducazione dato che gli aveva lanciato da bere e spinto il cibo.

La polizia segue un ricercato

La polizia ha contattato altri ufficiali e, controllando i database, hanno capito che si trattava di un ricercato. Lui iniziava ad agitarsi per le troppe domande dicendo “Ho paura di tutti voi. Ho appena compiuto tre anni, signore. Senza ulteriori indugi, corse via, cercando di scappare dalle truppe.

Durante l’inseguimento il ricercato ha cercato di nascondersi in uno degli appartamenti al terzo piano dell’edificio ma un passante l’ha visto e ha avvisato la polizia. Per trattenerlo è stata usata anche una pistola.

Il ricercato aveva un potere di arresto attivo per non essersi presentato in tribunale dopo essere stato rilasciato. Il giovane era stato accusato dell’omicidio di Adelisa Muratovic in un presunto alterco di droga.

Dopo l’incidente al McDonald’s e la fuga dalla polizia, il fuggitivo è stato accusato di ostruzione alle forze dell’ordine e violazione di domicilio. Inoltre, è stato accusato di possesso di sostanze controllate, poiché hanno trovato 31 grammi di marijuana con prove di presunta distribuzione nell’auto della fidanzata.