Viaggiare è un’esperienza unica e fondamentale per la crescita di ognuno di noi. Girando il mondo possiamo vedere e scoprire cose stupende, che aprono la nostra mente e il nostro approccio alla vita. Però, in alcuni casi, il viaggio può essere davvero sgradevole. Ormai quasi tutti si spostano con gli aerei, poiché ti consentono di percorrere enormi distanze, in tempi relativamente brevi. Ma quelle ore, si possono trasformare in un vero disagio per il passeggero. A partire dal poco spazio tra un sedile e l’altro, per giungere alla maleducazione di altri passeggeri, insomma, i disagi possono essere molti. Un giornalista, questo lo sa bene, infatti fa un reclamo ufficiale alla compagnia aerea visto che, un altro passeggero, reclinando il sedile, gli rompe il computer.
Patrick Cassidy, giornalista del team di Daily News, durante un volo, ha subito un danno davvero importante. L’uomo è abituato a viaggiare sia per lavoro, che per piacere. È solito usare il suo computer personale durante i viaggi per avvantaggiarsi con il lavoro. Quindi quando durante il suo ultimo viaggio, tira fuori il suo laptop per scrivere, non si immagina che possa accadere qualcosa.
Accende il dispositivo, apre le pagine per scrivere, ed in qual momento il passeggero seduto di fronte a lui, reclina il sedile. Il suo schermo si distrugge sotto i suoi occhi. Patrick è senza parole, non crede a ciò che ha appena visto, non può essere successo davvero. L’uomo indignato, chiama l’assistente di volo, la quale come prima cosa, si sincera delle condizioni di salute dell’altro passeggero.
L’assistente, spiega a Pat che la compagnia aerea non è responsabile per i danni procurati da altri passeggeri. Ma il giornalista non si capacità di questa spiegazione. Il suo computer, un Mac del valore di 2.000 dollari, è distrutto, nonostante fosse correttamente appoggiato sul tavolino.
Pat decide di mandare un reclamo ufficiale alla compagnia aerea per chiedere spiegazioni, ed un eventuale risarcimento. Fa notare che dovrebbe essere segnalato questo rischio in ogni aereo. Dopo aver mandato il reclamo ufficiale, visto che un altro passeggero gli rompe il computer, Pat attende la risposta della compagnia aerea, e resta a bocca aperta nel leggere la mail.
La compagnia si scusa ed offre un rimborso a Patrick, ma non in denaro, ma in miglia. L’uomo resta senza parole nel leggere la risposta, un danno di 2.000 dollari, risarcito in miglia. Secondo Pat le compagnia aeree dovrebbero rimborsare i passeggeri per questi danni, visto che sia Patrick, che l’altro passeggero, hanno rispettato tutte le norme, quindi il difetto è della compagnia.
Il giornalista vuole far conoscere la sua esperienza a più persone possibili, visto che a moltissime persone capita di utilizzare un dispositivo elettronico in aereo.
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