Certe volte, ci ritroviamo protagonisti di situazioni od eventi davvero imprevedibili, ma dal carico emotivo decisamente intenso. Proprio come è accaduto al protagonista della bellissima storia che stiamo per raccontarvi. Un uomo di nome Kevin, padre di famiglia, in seguito all’acquisto della sua nuova automobile, ha fatto una scoperta che ha dell’incredibile. Nel vano portaoggetti, aperto casualmente per porvi un pò di ordine al suo interno, l’uomo ha ritrovato una lettera lasciata dalla precedente proprietaria dell’automobile. Una lettera così emozionante ed intensa da non lasciarlo affatto indifferente.
Kevin ha affermato:
Quando ho aperto un’altra volta il vano portaoggetti, ho visto un tappetino di gomma nella parte inferiore e per qualche motivo l’ho rimosso.
All’interno del cruscotto era stata lasciata una lettera, sulla cui busta esterna si trovata scritto: “Al nuovo proprietario di questa automobile – informazioni importanti all’interno”.
Come era prevedibile, la curiosità di Kevin ha fatto subito capolino spingendolo a leggere con vivo interesse il contenuto del messaggio. L’autrice era una donna di nome Sabrina che ha iniziato la sua lettera in questo modo:
Volevo solo farti sapere quanto è speciale l’automobile che hai comprato. Questa macchina apparteneva a mia madre.
L’ultima volta che mia madre ha guidato questa macchina è stato il giorno in cui ci ha lasciato. Lei e mia figlia erano fuori a fare la spesa e sono andate dal parrucchiere. Questa macchina riporta alla mente molti ricordi. La mia casa e tutto il resto non c’è più, questa macchina è tutto ciò che mi resta di materiale.
È molto triste aver perso la mia famiglia, la mia casa e ora l’ultimo legame che ho con mia madre e i miei figli a causa di qualcosa che non ho causato io.
Ed ancora:
Spero che questa macchina sia la migliore che tu abbia mai posseduto e che duri più di 100 anni. Spero che il sedile posteriore si riempia di bambini, giocattoli e tanto altro. La mia famiglia ha inondato questa macchina di tanto amore (e altre cose appiccicose). Abbiamo fatto molte passeggiate, ascoltato musica country anni ’80 ed abbassato i finestrini per annusare l’aria.
Ho cambiato più pannolini sul sedile posteriore di quanti ne possa contare. Probabilmente. c’è un pezzo di legno o di gesso nascosto da qualche parte che apparteneva a mio figlio. Forse anche del pollo avanzato.
Non so se te ne accorgerai, ma sicuramente c’è una macchia sporca sul cruscotto. Mia figlia ed io facevamo finta di essere in un’avventura e mentre eravamo seduti lì nel parcheggio lei aveva sempre i piedi sul cruscotto. L’ammaccatura posteriore lato guidatore e quella lato passeggero risalgono a quando mia figlia ha imparato ad andare in bicicletta… e si è schiantata contro la portiera… pochi mesi prima di morire. So che per te è solo un’automobile, ma per me è molto di più.
Sabrina conclude la sua lettera così:
Tanta vita riecheggia in questa macchina. L’amore, la felicità e l’avventura erano in questa macchina. Quindi ora tocca a te, ricordati che non è solo un’automobile. È un ricordo. Questa macchina, con tutti i suoi difetti, è l’ultimo pezzo della mia famiglia. Viaggi con gli angeli. I miei angeli. Sentiti libero di parlare con loro se lo desideri, sono sicuro che a loro piacerebbe vedere e sentire le tue nuove avventure vissute con questa macchina. A proposito, si chiama Sylvia.
Semmai vorrai vendere Sylvia, prova a metterti in contatto con me. Sii grato e felice e vivi e ama come abbiamo fatto noi. Auguro il meglio a te e a Silvia!
Kevin, dopo aver letto questa dolcissima lettera, commosso, ha tentato immediatamente di rintracciare Sabrina. Grazie ad una sua foto pubblicata sui social media e, attraverso i poteri di Internet, la donna è stata finalmente trovata per poter riavere indietro la sua amata Sylvia.
Un gesto meraviglioso che ha commosso davvero il cuore di tutti!