ElenaLa natura è variegata, stravagante in alcuni casi e perfetta in altri. L’essere umano negli anni non ha portato molto rispetto a madre natura, nonostante la sua magnificenza. Ogni paese ha una microclima che lo constraddistingue dagli altri e quidni una differente tipologia di flora e fauna. Per riuscire a vedere alcuni animali nel nostro paese ci dobbiamo affidare ai documentari oppure agli zoo. In altri paesi invece, le persone vivono vicino a animali particolari che noi, forse, non abbiamo mai visto. Questo bambino in Uganda si è trovato alle prese con un ippopotamo che lo ha inghiottito, risputandolo poi ancora vivo.
Paul Iga, questo bambino di due anni, è miracolosamente sopravvissuto ad un attacco di un ippopotamo. Paul sta giocando vicino casa, che si trova a circa ottocento metri dalle rive del lago Edward. Ad un certo punto un ippopotamo si avvicina al bambino e dopo aver aperto le enormi fauci, lo afferra fino a metà corpo. Un uomo del posto che si trovava lì ha visto la scena ed ha iniziato a tirare pietre all’animale. Il quale ha lasciato andare il bambino.
La polizia ugandese in un comunicato ha così commentato il fatto:
E’ il primo incidente di questo tipo, in cui un ippopotamo sii è allontanato dal lago ed ha attaccato un bambino. L’ippopotamo ha afferrato il bambino dalla testa e ha ingoiato metà del suo corpo. C’è voluto il coraggio di Chrispas Bagonza, che si trovava nelle vicinanze, per salvare la vittima dopo aver preso a sassate l’animale e averlo spaventato.
Hanno subito trasportato Paul in una clinica poco distante. Lì dopo aver accertato le condizioni del bambino hanno deciso di trasportare Paul in un ospedlae a Bwera, vicino il confine con la Repubblica Democratica del Congo. Dopo aver medicato le lesioni riportate è stato somministrato un vaccino contro la rabbia. Ultimati tutti gli accertamenti Paul è stato dimesso.
Gli ippopotami sono, grossi mammiferi, erbivori africani. Questi animali possono arrivare a pesare da 1,4 a 3 tonnellate e sono alti 1,50 m. Nonostante la loro mole sono molto agili, soprattutto in acqua. In moltissime regioni africane questi animali vivono vicino agli uomini e solitamente il problema principale è che si cibano dei raccolti dei contadini. I quali hanno trovato metodi non violenti per allontanarli. Non si capisce perchè questo animale abbia attaccato Paul.
Immaginate un bambino di appena due anni a confronto con questo animale. Fortuna vuole che un uomo coraggioso era li ed ha salvato il bambino.
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Celeste
