Ci sono notizie di persone comuni che diventano protagonisti di fatti eroici. Come la storia di Vitaly, un giovanissimo ragazzo che senza pensarci due volte si è buttata nell’acqua gelida per salvare la vita di un bambino che stava annegando.
Come racconta lo stesso Vitaly, quella giornata se la ricorda molto bene. Stava passeggiando con la sua fidanzata lungo il fiume Svisloch, in Bielorussia. Era una giornata gelida. La coppia camminava spensierata quando all’improvviso si sentono delle urla.
Subito Vitaly si avvicina alla voce che gridava e si accorge che era una donna che gridava aiuto. Il suo bambino era caduto nelle acque del fiume e stava annegando.
Senza pensarci troppo, Vitaly fa appena in tempo a togliersi il giubbotto che si butta nelle acqua ghiacciate del fiume per cercare di salvare il bambino.
È lo stesso Vitaly a raccontare l’accaduto. “Ero fuori con la mia fidanzata e poi abbiamo sentito gridare aiuto. C’erano una madre e suo figlio sulla riva del fiume e gridavano dicendo che c’era un ragazzino nel fiume. Non c’era nessuno in quel momento.”
Vitaly riesce a recuperare il bambino che era già svenuto per l’impatto in acqua. Nel frattempo erano accorse altre persone sul luogo e subito è stata chiama l’ambulanza.
Dopo le prime cure mediche sul posto, il bambino è stato portato in ospedale dove ha ricevuto tutte le attenzioni di cui aveva bisogno. Per fortuna sta bene. Grazie a Vitaly il ragazzino può raccontare di aver vissuto solo un brutto momento.
Intanto anche Vitaly è stato immediatamente soccorso dal personale medico. Era molto infreddolito visto l’acqua gelida ma anche lui nel giro di poco tempo si è ripreso.
L’azione di Vitaly è stata giudicata da molte persone come quella di un eroe anche se lui tiene a sottolineare che non ha fatto nulla di speciale e qualsiasi altra persona al suo posto si sarebbe buttato per salvare la vita a quel bambino.