Trovano una pelle si serpente in soffitta e fanno un’incredibile scoperta

Gli animali seguono il loro istinto, e nonostante l’importante fenomeno dell’urbanizzazione, loro riescono comunque a ritagliarsi uno spazio. Molto spesso invadendo quello umano, in diversi modo. Spesso gli animali di piccole dimensioni riescono ad intrufolarsi nelle case. Ma in alcune circostanze, anche animali di dimensioni maggiori, riescono ad arrivare a nostra insaputa, nelle nostre abitazioni. Ma se l’animale in questione, non è pericoloso, andrebbe allontanato dall’abitazione e rimesso in natura. Se invece l’animale è in qualche modo pericoloso, è necessario chiamare persone competenti nel campo. Oggi vi raccontiamo una storia davvero incredibile, che forse spaventerà qualcuno di voi. Una famiglia trova una pelle di serpente enorme in soffitta, e fanno un’incredibile e sconcertante scoperta.

Siamo in Australia, dove la popolazione di rettili è molto ampia, e di conseguenza, spesso invadono le abitazioni. Qui un uomo di nome Bryce Lockett, lavora per recuperare animali selvatici che valicano i confini. Lavora con “Snake Catchers Brisbane & Gold Coast”, tutti i cittadini possono chiamare e richiedere i servizi della ditta. Una volta catturati gli animali, vengono rimessi in natura in totale sicurezza.

Il problema con molti animali, è riuscire a trovarli, infatti sono molto abili a nascondersi negli anfratti delle case. Un giorno, una famiglia chiama la ditta per un servizio. Da una fessura sul soffitto del bagno, pende uno strano oggetto, che sembra una pelle di serpente. Bryce inizia subito la ricerca, partendo dalla soffitta, dove trova un’enorme pelle di serpente intatta, questo lo porterà ad un’incredibile scoperta. La pelle misura più di 4 metri, già questa scoperta è molto rara, infatti una pelle così lunga integra è davvero una rarità. Ma molto probabilmente, il serpente è ancora in soffitta.

Bryce continua con le sue ricerche e alla fine riesce a rintracciare l’animale, ben nascosto in soffitta. L’animale è lungo più di 3 metri, ed è un pitone tappeto, animale tipico della zona. La differenza tra la pelle rinvenuta e la dimensione del serpente, è normale. Infatti durante la muta, la pelle si allunga.

Il ritrovamento di questa pelle di serpente, ha portato alla luce una scoperta davvero formidabile, sia per la lunghezza della pelle, che del serpente. Infatti secondo Bryce questo ritrovamento, rientra tra i 10 serpenti più lunghi rinvenuti. L’animale viene liberato nuovamente in natura, dove potrà continuare a crescere, e vivere in libertà. Tutti noi dovremmo rispettare l’ambiente e gli animali. Costruire in modo eccessivo, comporta una diminuzione dell’ambiente naturale degli animali. E questi sono costretti ad “invadere” l’habitat umano, dove purtroppo in certi casi, perdono la vita. Se troviamo un animale selvatico nella nostra proprietà, la prima cosa da fare è avvisare le autorità competenti.

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