Secondo la compagnia aerea Qatar Airwais, la modella e influencer brasiliana Juliana Nehme non poteva viaggiare perché “troppo grassa”. L’episodio è rimbalzato subito alle cronache di tutto il mondo perché la donna ha denunciato tutto sui social.
Juliana doveva prendere un volo da Beirut a Doha lo scorso 22 novembre ma l’imbarco le è stato negato. Secondo la compagnia aerea, la donna era stata “estremamente scortese e aggressiva nei confronti del personale del check-in”. Quello che racconta Juliana sui social è diverso.
“Arrivato il momento di fare il chek-in un hostess del Qatar ha chiamato mia madre mentre la ragazza stava finendo il nostro chek in e le ha detto che non ero la benvenuta perché sono grassa e non mi avrebbe accolto sul volo” – si sfoga sul suo profilo Instagram Juliana.
L’unica soluzione che la compagnia le aveva proposto era quella di comprare un biglietto di prima classe del valore di 2800 euro in quanto vi erano sedili più larghi. Intanto la Qatar Airways si era pure rifiutata di rimborsarle il biglietto acquistato in precedenza di 1000 euro.
Juliana viaggiava con la mamma, la sorella e il nipote. Questi ultimi due sono tornati in Brasile, mentre l’influencer e la madre sono rimaste bloccati in aeroporto.
“Sono stata estremamente umiliata davanti tutte le persone che erano all’aeroporto. Tutto questo perché sono grassa. Che vergogna per un’azienda come il Qatar permettere questo tipo di discriminazione con le persone! Sono grassa, ma sono uguale a tutti” – conclude Juliana.
Una volta tornata a casa Juliana ha denunciato il fatto presse le sedi competenti. La giudice Renata Martins de Carvalho ha stabilito il pagamento di una sessione di terapie settimanali per un periodo di almeno un anno, per un totale di 3.000 euro.