Sicilia, si sposa accompagnata dai due papà: è una delle “sorelle” scambiate da neonate nella culla

Un matrimonio speciale ed eccezionale. Non poteva essere altrimenti quello che ha avuto luogo nella Cattedrale di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani la scorsa settimana. Qui, infatti, si è sposata Caterina Alagna, una delle due bambine scambiate in culla e “diventate” poi sorelle. Proprio così, perché la donna, accompagnata dai due papà, quello biologico e quello “adottivo”, è arrivata all’altare in un questa modalità che doveva essere più unica che rara date le circostanze.

L’altra donna coinvolta nello scambio in culla da neonate si chiama Melissa Foderà, anche lei presenta all’eccezionale matrimonio. Le due non sapevano nulla della loro condizione di “vita scambiata” da quando, in quella notte di Capodanno del 1998, presso l’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, è avvenuto l’impensabile. Fino a quando la verifica ha portato alla luce l’incredibile storia.

Ad accompagnare la sposa all’altare, quindi, i due papà orgogliosi, quello biologico e quello che l’ha cresciuta, che si chiamano entrambi (guarda un po’) Francesco. A seguire anche le due mamme, Marinella e Gisella, tutti visibilmente emozionati e felici per il lieto evento che stava celebrando Caterina. Nella Cattedrale di Mazara del Vallo tutte le sorelle in veste di damigelle precedono e seguono la sposa: Melissa e Sofia (sorella di Melissa), Perla e Lea (sorelle di Caterina).

L’errore in ospedale alla nascita fu scoperto solo anni dalla nascita e da allora le due famiglie vivono sostanzialmente in simbiosi. La storia di Melissa Foderà e Caterina Alagna e delle loro famiglie finì alla ribalta delle cronache dopo che si accertò lo scambio. Da neonate sono state scambiate nelle culle per colpa di una distrazione degli infermieri e per i loro primi 3 anni di vita sono cresciute con le rispettive famiglie “sbagliate”. Insomma, hanno vissuto 3 anni con un nome, un cognome, un’esistenza totalmente diversa da quella che dovevano avere con i propri veri genitori. Le due mamme, Gisella e Marinella, avevano partorito a pochi minuti di distanza l’una dall’altra. Nascono due bambine, e per un scambio nelle culle la loro vita cambierà per sempre. 

L’esame del sangue e il test del dna diedero la certezza. Le famiglie, dopo un lungo avvicinamento, hanno deciso di vivere in simbiosi. La loro storia è diventata anche una fiction di successo e un libro dal titolo “Sorelle per sempre”.