Cose Molto Strane
rinoceronte, si avvicina al cane e lo spaventa

Rinoceronte si è avvicinato ad un cane che dormiva: la reazione esilarante (VIDEO)

Nel villaggio di Ratnagar, al sud del Nepal, un rinoceronte si è avvicinato silenziosamente ad un cane che stava dormendo. Quando esso lo toccò con la punta del naso, il cane sobbalzò nel vedere quell’animale enorme. A quel punto il cane, spaventato, si è allontanato di corsa ed ha cominciato ad abbaiare molto forte, attirando l’attenzione di passanti e residenti. Tuttavia, trattandosi di una specie di rinoceronte puramente erbivoro, l’animale non voleva far del male al cane, ma era solo incuriosito e cercava di capire cosa fosse. Sul social network TikTok è stato pubblicato il video che ritrae la scena, creando una discussione fra gli utenti del web.

rinoceronte, si avvicina al cane e lo spaventa

L’incontro del rinoceronte con il cane

Come detto prima, il video in questione lo ha pubblicato su TikTok Susanta Nanda, ricercatrice del Indian Forest Service. Susanta ha postato il video spiegando che questa è la prova definitiva della bontà d’animo degli animali, soprattutto dei rinoceronti.

Inoltre gli esperti ci informano che i rinoceronti che possiedono un solo corno sono originari del Nord-Est dell’India e del Sud del Nepal. Tutte le specie che vivono in quella zona sono esclusivamente erbivori, quindi non predano e tantomeno vogliono far del male. Tuttavia, a causa dell’eccessivo bracconaggio e del commercio illegale di questi bellissimi animali, essa risulta una specie in via d’estinzione. Infatti, sempre secondo gli esperti, ne rimangono solo 3700 esemplari ancora vivi.

rinoceronte, si avvicina al cane e lo spaventa

La vicenda è finita bene per entrambi gli animali, forse il cane non si avvicinerà più alla zona, ma molti sul web non erano d’accordo. Infatti alcuni affermavano che questi animali comunque sono pericolosi, e che il rinoceronte in questione volesse far del male al cane. Subito la risposta degli animalisti non si è fatta attendere, spiegando che essendo erbivori non possiedono quell’istinto di cacciare. Per tale motivo essi devono essere tutelati, e dovremmo impegnarci a non finanziare bracconaggio e commercio illegale di animali.