Siamo soliti identificare la figura materna con la più alta forma di amore che un essere vivente possa arrivare ad esprimere e rappresentare. Un amore fisiologico, viscerale, imprescindibile. Non vi è, solitamente, nulla che una madre non sia disposta a compiere per il bene della sua creatura. Appunto, solitamente. Purtroppo, la storia ci insegna che, per quanto questo sconfinato tipo di amore sia di gran lunga predominante, non mancano le dovute eccezioni. Eccezioni che, in molti casi, appaiono agli occhi dei più incomprensibili ed inaccettabili. Esattamente come nel caso della protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Una giovane donna, una madre, che ha preso una decisione alquanto discutibile, se non criticabile, ai danni della figlia di appena 3 mesi. Definendosi troppo “stanca” per prendersi cura di una bambina così piccola, la donna ha deciso di metterla in vendita. Approfondiamo insieme i dettagli di questa inquietante vicenda.
La madre si chiama Renata Hernández ed è originaria di Teziutlan, Puebla, in Messico. La donna ha scritto e pubblicato un post in rete in cui palesa la sua volontà di mettere in vendita la sua piccina.
Queste le sue parole:
Voglio vivere la mia vita, sono troppo giovane per occuparmi di una bambina che non voglio, la vendo per 4 mila dollari.
Secondo quanto emerso, il padre della bambina sarebbe sparito appena venuto a conoscenza della gravidanza, lasciando la giovane madre completamente sola con la bambina. Renata ha tentato inizialmente di occuparsi di sua figlia, ma dopo appena tre mesi, ha ammesso di non riuscire più a prendersene cura. Intenzionata a rinunciare al suo ruolo di madre, Renata ha messo in vendita la sua bambina tramite un annuncio in Internet.
L’annuncio, nello specifico, recita così:
Vendo una bambina a buon mercato, piange poco, chiedo un minimo di $ 4.000.
Come era facilmente prevedibile, il post è divenuto virale in pochissimo tempo scatenando un acceso dibattito fra migliaia di utenti. I giudizi e le critiche che hanno caratterizzato tantissimi commenti hanno espresso in sostanza questo tipo di pensiero:
Ci sono donne senza cuore e senza sentimenti. Invece di lottare per avere una vita migliore insieme alla tua bambina decidi di darla via come un oggetto in vendita. Se vuoi vivere la tua miserabile vita, forse è davvero meglio che la piccola cresca senza sapere chi sia la sua vera madre. Avrà sicuramente una vita migliore.
Alcuni utenti, invece, hanno dimostrato comprensione verso la donna, offrendosi di adottare la piccola. Hanno infatti ammesso quanto possa essere difficile per una ragazza crescere un bambino da sola, senza essere in grado di garantirgli un degno e tranquillo futuro.
Discutibile senz’altro la decisione di metterla in vendita come fosse un oggetto. La speranza condivisa da tutti, comunque, è che la piccola possa essere accolta da una famiglia che le garantisca tutto l’amore che merita.