Una ragazza canadese si innamora su Tinder e decide di mettersi in gioco in tutto e per tutto: il finale della storia vi stupirà.
Ashley Wadsworth aveva 19 anni quando conobbe Jack Sepple su un’app di incontri. I due si conobbero a novembre e dopo appena pochi mesi, stanchi di messaggi e videochiamate, decisero finalmente di incontrarsi.

Ashley si lasciò tutto alle spalle e comprò un biglietto per il Regno Unito. Il 23enne Jack viveva infatti oltreoceano, nell’Essex, e agli occhi di Ashley era l’uomo perfetto. La ragazza decise infatti di cambiare completamente vita e di cominciare un nuovo progetto lavorativo con lui.
A gennaio pubblicarono sui social anche le foto di un meraviglioso viaggio nella capitale britannica per festeggiare il compleanno di Jack assieme ai genitori di lui e all’inizio tutto sembrava davvero perfetto.
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Era davvero tutto perfetto?
Il piano era di rimanere con lui almeno fino ad Aprile ma poco dopo Ashley decise inspiegabilmente di tornare a casa.

La ragazza confessò all’amica Ana-Marie che le cose non stavano più funzionando e che non si trovava più bene nel Regno Unito. Ashley prenotò quindi un volo per rientrare a casa a Febbraio ma la verità è che non tornò mai in Canada.
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Il giorno prima della partenza i vicini di casa chiamarono la polizia lamentandosi di aver sentito dei forti rumori ma quando arrivò sul posto ormai era troppo tardi: trovarono Ashley morta per via dei colpi presi da Jack.
La ragazza era sdraiata sul letto intriso di sangue con affianco il suo partner che venne immediatamente accusato di omicidio.
Da quel momento il giovane è in custodia fino al giorno del processo, previsto a Settembre. E’ stato convocato di recente in udienza presso la Chelmsford Crown Court e secondo l’EssexLive il ragazzo è rimasto per tutta la durata dell’udienza seduto con lo sguardo spento a guardare un punto davanti a sé.