Petra NeriLe streghe, nel corso della nostra storia, non sono state trattate nel migliore dei modi. Basti pensare alla caccia alla strega del Medioevo. Tra le 40mila e 50mila persone sono morte con l’accusa di stregoneria tra Quindicesimo e Sedicesimo secolo.
Ad oggi, per fortuna, la caccia alle streghe non esiste più e sono sempre più le persone che si definiscono tali. Se prima l’arte della stregoneria era segreta, ora è alla portata di tutti: basta cercare ”corsi di stregoneria” su internet per vedere i moltissimi risultati. Ma cosa si intende davvero per stregoneria ai nostri giorni? Ve lo facciamo dire da Lunadea Jankewicz.
Lunadea ha raccontato della sua giornata tipo. Lei si definisce una ”strega da computer” poichè passa la maggiorparte del suo tempo ad organizzare e preparare i suoi workshop. Infatti, Luna insegna stregoneria. Ogni suo giorno inizia con una preghiera ai suoi antenati. Dispone delle candele e dell’incenso su un altare e offre loro caffè e corn flakes.
La donna ha spiegato che, per una strega, è importante onorare i propri antenati e ricordarli. In che cosa consiste l’essere streghe? Di certo non nel vestirsi di nero nè volare su una scopa. Essere streghe significa trovare la propria energia primordiale ed essere in contatto con la natura e i propri antenati. Nel suo caso, lei si occupa di insegnare ad altre giovani streghe.
Luna prepara dei worskhop e degli starter kit per insegnare stregoneria. Che cosa si impara con il suo corso? A rimuovere le energie negative da un ambiente, a purificarci, a leggere i tarocchi e altre cose. Per ogni partecipante la donna guadagna 600 euro e gli offre 10 sere di workshop e un kit. I corsi online costano 20 euro l’uno.
Nonostante le spese non siano poche, la giovane strega guadagna sui 3000 euro mensili. Nel corso della carriera ha anche ricevuto richieste strane come quella di levare maledizioni ma non se ne occupa.
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Fonti foto: sito ufficiale Lunadea
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