In alcune famiglie succedono eventi inaspettati e situazioni che possono mettere alla prova anche il membro meno preparato. È il caso di una bambina che ha fatto partorire sua madre. Proprio così: quando sua madre è entrata in travaglio, Miracle, la bambina prodigio che non si sarebbe mai aspettata di fondamentale per la nascita della sua sorellina.
Perfettamente all’altezza del suo nome, grazie alla bambina è stato possibile per sua madre partorire in casa. Con il supporto costante di un centralinista del 911, il parto è giunto a buon fine e la sorellina di Miracle sana e salva tra le braccia di mamma e sotto lo sguardo attento di un’improvvisata sorella “ostetrica per un giorno”.
Siamo nel Missouri, negli Stati Uniti. La madre di Miracle, Viola Fair, 30 anni, è entrata in travaglio a casa, come accade spesso, senza riuscire a organizzare lo spostamento all’ospedale. Siamo a 3 settimane di anticipo rispetto alla data che era stata prevista indicativamente per il parto. Viola, dato che sapeva di non riuscire a raggiungere l’ospedale, ha detto a sua figlia, Miracle, di chiamare il 911.
Conversando serenamente con il centralinista, Miracle ha portato a termine l’impensabile insieme all’encomiabile lavoro dell’operatore telefonico del 911, Scott Stranghoener.
“Ciao, penso che mia madre sia in travaglio”, ha detto Miracle al centralinista quando hanno risposto al telefono. Scott, l’uomo che l’ha aiutata, ha indicato alla bambina una serie di istruzioni. Sono bastati poco più di una decina di minuti al telefono, ma hanno fatto una grande differenza in quel momento.
Nonostante l’importanza della situazione, oltre che la grandezza rispetto a una piccola di 10 anni, la bambina ha mantenuto la calma e ha seguito tutte le indicazioni. Quando è arrivato il momento decisivo del parto, Miracle ha detto al centralinista quello che tutti volevano sentire: “Sta arrivando! Lei sta arrivando! La sua testa!”.
In quei frangenti la bambina ha dimostrato di quale forza è dotata e di che prontezza è stata capace. “Miracle era lì con un asciugamano per asciugare il viso della bimba, aiutarla a stimolarla a piangere e tenerla al caldo fino all’arrivo dei paramedici”.
Una volta arrivati i paramedici, hanno portato la madre e la neonata in ospedale per controllare che fossero entrambi sani, confermando che il parto era stato impeccabile. Sui social ha fatto scalpore la storia di questo parto “miracoloso”, onorando la ragazza come una vera eroina. “È stata davvero d’aiuto, le sono molto grata”, ha detto la madre di Miracle una volta ripresa dal parto.
A soli 10 anni, Miracle ha dimostrato una forza maggiore di chiunque altro, facendo qualcosa di cui può sempre essere orgogliosa. Ha inoltre ricevuto dei piccoli riconoscimenti che attestano la sua impresa probabilmente senza precedenti (almeno recenti).
La madre di Miracle dichiara orgogliosa: “È stato un miracolo perché una volta che ho avuto la bambina, non potevo davvero afferrarla e prenderla in braccio, ma poi è arrivata Miracle e lei l’ha avvolta in un asciugamano e me l’ha avvicinata”.