Quattro mamme single decidono di trasferirsi in una casa comune e allevare i loro figli insieme

Separarsi e continuare ad allevare i propri figli in qualità di genitore single non è certamente facile. Le mamme, in particolare, molto spesso devono far fronte a un carico di stress davvero significativo senza poter contare su aiuti o sostegni.

Lo sanno bene due amiche Holly Harper e Herrin Hopper. Le due donne avevano sempre scherzato in passato sulla possibilità di acquistare una casa in Vermont dove andare a vivere insieme ai loro figli, consentendo ai loro mariti di andarle a trovare di tanto in tanto. Uno scherzo che però, presto, si è trasformato in realtà.

In seguito alle loro rispettive separazioni, infatti, le due mamme hanno iniziato a prendere seriamente in considerazione l’idea di andare a vivere insieme. E, infatti, nel giro di appena una settimana, le due donne avevano anche già trovato la casa giusta per loro. Desiderose di ricominciare una nuova fase della loro vita, non in solitudine ma potendo contare l’una sull’altra.

Una volta trasferitesi, le due donne hanno deciso di affittare il loro seminterrato ad un’altra mamma single, Leandra che si è quindi unita a loro. Per ultima, infine, si è aggiunta anche un’amica di Holly ed Herrin, Jen, che ha reso definitivamente completa la loro casa.

I vantaggi del vivere insieme in questa mini comunità sono indubbi. Sostegno morale ed aiuti pratici, infatti, non mancano mai. C’è sempre qualcuno in casa disposto ad ascoltare o, all’occorrenza, prendersi cura dei bambini per consentire a qualche altra mamma di uscire tranquillamente da sola. Per di più, i bambini stessi sono i primi a godere della loro compagnia reciproca, avendo sempre qualche coetaneo con cui giocare e divertirsi.

Quando occorre discutere in merito al qualsiasi aspetto inerente all’organizzazione della casa, le mamme si riuniscono ed affrontano con calma ogni questione, molto spesso davanti ad un bel bicchiere di champagne.

Hanno dedicato alla loro dimora un bellissimo nome: “La casa delle sirene“. Un omaggio a queste figure mitologiche che, attraverso la magia del loro canto, sono state in grado di riunire delle persone in difficoltà ed aiutarle ad andare avanti. La loro speranza sarebbe quella di fungere da esempio per altre mamme con le medesime necessità e problematiche.