Ci sono matrimoni che finiscono presto perché ci si è conosciuti poco (oppure anche troppo!), perché c’erano segreti non confessati, perché la vita coniugale è eccessivamente deludente. E ci sono quelli che finiscono per il cattivo odore. È esattamente quello che è successo a una coppia egiziana che dopo appena due mesi è finita per dover ricorrere al divorzio. Il marito si lamentava del fatto che la moglie facesse “troppa puzza”. Per questo avrebbe chiesto immediatamente il divorzio.
Sono molto più diffuse le storie in cui il “colpevole” maleodorante è l’uomo. Stavolta è diverso. Stupisce come l’uomo sia venuto a sapere di questa importante informazione solo dopo due mesi di matrimonio, ma stando a quello che ha raccontato il marito disperato, la moglie non si lavava. La coppia egiziana di cui stiamo parlando, Nourhan e Moustafa, entrambi 28enni, entrambi di Alessandria d’Egitto, sono stati fidanzati per poco tempo prima delle nozze.
Dopo meno di un anno hanno convolato a nozze. Forse non si sono conosciuti abbastanza, verrebbe da dire. Solo dopo il matrimonio Moustafa si è reso conto che c’era un problema serio da affrontare, ovvero la cattiva igiene personale della moglie.
Inizialmente ha pensato si trattasse di un problema temporaneo. Ha pensato stesse male in qualche modo. Poi, però, ha capito che il problema era la scelta della moglie (cosciente o meno del problema). Non sappiamo se si tratti di buona o mala fede, sappiamo solo il racconto di parte dell’uomo.
“Ho pensato di portarla dal medico – racconta il marito – pensavo fosse un problema di pelle, poi ho scoperto che non era così. Era lei che non voleva lavarsi”. E così non potendone più ha presentato la causa di divorzio al tribunale degli affari familiari “Raml secondo” di Alessandria. Non c’è stato dialogo, insomma. Solo una direzione rapida e diretta verso lo stop a questo matrimonio, evidentemente frettoloso.
“L’odore era nauseabondo, non potevo più stare nella stessa casa” racconta l’uomo. In questa che sembra l’introduzione di una barzelletta, Moustafa ha avuto prima un ruolo attivo nel tentare di convincere la moglie. Poi, passivamente, ha scelto di non stare nello stesso letto e, infine, nella stessa casa. Le aveva chiesto più volte di lavarsi “ma lei rimandava sempre, mi diceva sempre che si sarebbe fatta la doccia più tardi, ma poi non la faceva”.
Ha minacciato di lasciarla e di cacciarla di casa e alla fine ha scelto la via drastica. Un giorno ha deciso di parlare anche con la suocera. “Lì ho scoperto che il problema lo aveva anche prima del matrimonio. La madre credeva che sarebbe cambiata dopo essersi sposata, ma così non è stato”.
Il caso è finito sui quotidiani locali, ma non siamo sicuri sia tutta qui la verità. Potrebbe essere vero ciò che racconta il marito. O potrebbe essere una tecnica audace, quella della donna, per separarsi rapidamente.