È notizia di pochi giorni fa che l’influencer Rodolfo “Fofo” Márquez abbia volontariamente interrotto il flusso del traffico sul ponte Matute Remus, nella città di Guadalajara, Jalisco, in Messico. Pare che il ragazzo, con l’aiuto di due amici, abbia bloccato la strada con auto di valore e di grossa cilindrata, impedendo ai conducenti di proseguire. Il motivo? Creare contenuti su TikTok.
Un’azione fortemente irriverente che ha immediatamente scatenato forti critiche ed aspre polemiche da parte della popolazione di Guadalajara, ma anche degli internauti stessi. “Arrogante“, “presuntuoso“, “insolente“, sono solo alcuni degli appellativi con cui hanno apostrofato il TikToker.
Ovviamente, un atto del genere non ha mancato di generare ripercussioni anche dal punto di vista strettamente penale. Esso costituisce, a tutti gli effetti, un reato definito nel codice penale dello Stato di Jalisco. Le autorità competenti hanno preso immediatamente provvedimenti. In particolare, il sindaco di Guadalajara, Pablo Lemus Navarro, si è dimostrato pronto a procedere senza indugio alcuno, affinché tutte le sanzioni corrispondenti trovino la giusta applicazione.
Sono stati, infatti, già tratti in arresto i due individui che accompagnavano l’influencer. Essi si trovavano a bordo dei veicoli di lusso che bloccavano il ponte. Fra l’altro, una delle auto non aveva la targa e l’altra circolava con un falso permesso.
Il sindaco della città ha annunciato che i TikToker in questione svolgeranno lavori utili alla comunità. Egli ha inoltre precisato che prenderanno in considerazione anche altri tipi di sanzioni, da parte delle procure di altre città, per procedere alla perquisizione e all’arresto.
Queste la parole del sindaco a tal proposito:
Dal momento in cui la Procura dello Stato elaborerà i fascicoli in oggetto, noi chiederemo che le procure degli altri stati della Repubblica, in particolare quella della città di residenza del giovane ‘Fofo‘, Città del Messico, lo vadano a cercare. Perché deduco che eviterà di venire a Jalisco dove rischia l’arresto.
Dinanzi alle lamentele e alle critiche che hanno spopolato sui social network, altri influencer hanno colto al balzo l’opportunità di sfruttare la situazione, cavalcando l’onda mediatica. In particolare, lo youtuber “HotSpanish“, amico di “Fofo“, ha ideato uno scherzo. Ha infatti inscenato un finto arresto da parte della Procura di Jalisco.
Lo scherzo è stato ripreso in un video e caricato sul canale HotSpanish Vlogs. Gli amici del TikToker hanno voluto infliggergli una vera e propria lezione, in risposta all’irresponsabilità dimostrata dal ragazzo per il grave atto compiuto. L’influencer, ignaro di essere vittima di uno scherzo era letteralmente terrorizzato per l’imminente arresto. Alla fine, il giovane ha confessato di aver agito semplicemente con l’intento di creare un contenuto sul social network.
Il video inerente alla chiusura del ponte ha ottenuto un gran numero di visualizzazioni: si parla di oltre 1,7 milioni di riproduzioni. Esso è arrivato anche agli occhi di diverse persone di alto profilo, che ne hanno condannato fortemente le azioni. Fra questi, l’ex presidente del Messico, Felipe Calderón Hinojosa. Egli, attraverso il suo account Twitter, ha affermato che la mancanza di forze dell’ordine conduce un Paese nel caos più totale. Ed ha affermato, inoltre, quanto sia importante che la legge venga applicata allo stesso modo per tutti, ricchi e poveri.