I furti nel mondo sono all’ordine del giorno. I ladri professionisti rubano gioielli, soldi o oggetti di valore, ma nei Paesi Bassi sono state rubate 161 forme di formaggio in una fattoria.
Sembra un furto assurdo, ma in realtà i prodotti agricoli avevano un valore molto alto. I produttori di latte sanno bene quanto sono alti i costi della produzione di formaggio.
Il racconto dei proprietari del caseificio
Il caseificio vittima del furto si trova nel Brabante Settentrionale. A raccontare cos’è successo sono stati i proprietari che hanno spiegato che i ladri hanno fatto irruzione in fattoria e riempito un furgoncino.
Secondo le informazioni raccolte dagli inquirenti, i ladri avevano già esplorato lo store qualche giorno prima per capire da dove entrare e come portare via il bottino. Ogni forma di formaggio pesa 10 chili.
Theo Dekker, il presidente dell’Associazione olandese dei preparatori di prodotti lattiero-caseari ha spiegato:
Questo furto ci spaventa un bel po’. Non evitano di entrare in un caseificio con la forza bruta. In men che non si dica riempiono il bus e se ne vanno. Certo, non è mai piacevole avere ladri nel proprio giardino. Sappiamo molto bene quanta artigianalità ci sia nei formaggi.
Cosa se ne fanno i ladri del bottino? I formaggi solitamente vengono rivenduti per esportazioni in paesi esteri e sono commercializzati a un valore ridotto. Vengono importati anche in Russia.
I produttori di latte per ovviare al problema hanno realizzato delle etichette identificative con i timbri univoci da apporre sopra alle croste di formaggio.
Il timbro non danneggia la qualità del prodotto e aiuta a identificare i carichi rubati. Tuttavia, anche questa invenzione potrebbe essere inutile se i ladri tagliano la forma.
Per il momento l’unica soluzione è installare videocamere a circuito chiuso per monitorare i loro prodotti, i magazzini e l’area in cui sono prodotti.