MartaColoro che al semaforo si fermano per lavarti il tergicristallo sono sicuramente d’aiuto agli automobilisti, ma anche i lavavetri abusivi riscontrano molti problemi.
Nelle strade trafficate del Messico questo mestiere, abusivo, è normale e in molti arrotondano a fine mese con le monete lasciate dagli automobilisti.
Ovviamente, oltre alla pericolosità del lavoro, sono stati messi in discussioni temi come la sicurezza: molti infatti ne approfittano anche per fare rapine e estorsioni. Nelle città grandi, tipo New York, i furti sono all’ordine del giorno.
Inoltre, coloro che si mettono in mezzo alla strada rischiano la propria vita e sono molto esposti agli smog. Alcuni inoltre, vengono truffati dagli automobilisti che con la scusa di non avere monete non pagano la commissione.
Ora, l’inventiva di un lavavetri abusivo non lascia più spazi alle scuse dei furbetti del portafoglio. L’uomo, infatti, si è dotato di POS rendendo quindi anche legale il servizio.
La reazione degli automobilisti
Ovviamente, la reazione degli automobilisti non è stata tra le migliori. In molti, comprensibilmente, non si fidano di quella tipologia di POS e mettere la carta in un dispositivo di fortuna non è una sicurezza.
Altri, invece, hanno ritenuto questa trovata piuttosto utile questa nuova iniziativa. Sia per tenere tracciato il lavoro del lavavetri, sia per la praticità e la comodità di non tirar fuori contanti in mezzo alla strada con il rischio di bloccare il traffico.
E c’è anche un altro punto di vista, in questo modo tutti i furbetti dell’assenza della moneta non hanno scuse per non pagare il lavavetri. Così sono tutti costretti in qualche modo a pagare e a saldare i conti anche passati.
Tu ti fideresti di pagare con la carta di credito un lavavetri abusivo? In paesi come il Venezuela questa pratica sta diventando molto comune e diffusa nei mestieri di fortuna.
Celeste
Elena