Cose Molto Strane
collezione serpenti di vetro soffiato

L’artista Ryan Eicher realizza bellissimi serpenti di vetro in miniatura con motivi colorati

Linee intrecciate e motivi geometrici brillanti solcano i piccoli serpenti in miniatura e di vetro soffiato realizzati dall’artista Ryan Eicher. L’oggetto di queste sue particolari creazioni, il serpente, non gode propriamente del titolo di animale più amato fra tutti, anzi. I serpenti sono infatti spesso percepiti come animali pericolosi da temere o da odiare. Ma non dall’artista in questione. La donna trova ispirazione per la sua arte proprio dalla linea sinuosa e dal fascino intrinseco sprigionato dal rettile, riuscendo a rappresentarlo attraverso strabilianti creazioni in vetro borosilicato.

collezione serpenti di vetro soffiato

Ogni creatura in miniatura è larga solo pochi millimetri e molti dei pezzi più recenti della Eicher presentano un miscuglio di linee e forme di vetro, in composizione opaca o trasparente. A volte la donna combina entrambi gli elementi, perché le piace realizzare una metà del corpo del serpente in forma opaca e l’altra metà in forma trasparente.

Ogni pezzo della sua affascinante collezione sfoggia sgargianti colori vivaci. E, oltre ai colori, Ryan Eicher spesso riempie le proprie creazioni con strisce, spirali e altri motivi dal potere fortemente ipnotizzante. Alcune delle sue opere, fra l’altro, sono addirittura ricche di linee in grado di illuminarsi al buio. In tal modo, l’artista riesce ad ottenere un effetto incredibilmente mozzafiato.

Probabilmente, per chi ha la fobia dei serpenti, queste incantevoli creazioni artistiche rappresentano l’unica e concreta possibilità di poterne tenere uno fra le mani, senza il rischio di provare alcun timore. La Eicher, invece, ha sempre dimostrato, sin dalla più tenerissima età, una grande attrazione per i rettili. L’artista infatti ha sempre considerato questi animali privi di arti molto sinuosi ed eleganti.

La Eicher ha iniziato a soffiare il vetro molto presto, alla giovanissima età di 18 anni. La donna ha sviluppato una precisa e particolare tecnica di lavorazione, detta “a lume“. Essa prevede l’utilizzo della torcia per fondere e allungare il vetro. Dopo cinque anni di lavorazione del vetro, l’artista ha deciso di passare a realizzare delle statuette a forma di serpenti arricciati. Infine, negli ultimi dieci anni, ha concentrato la sua arte e il suo talento proprio su questo tipo di creazione, ovvero i serpenti di vetro.