CelestePerdere un genitore è un evento traumatico per ogni figlio, a prescindere dalla propria età. Rimanere senza la mamma o senza il papà comporta un nuovo equilibrio personale. Ritrovare la serenità sapendo di non avere accanto una persona molto importante delle propria vita. Se questo però avviene quando si è ancora dei bambini, è inevitabile che la perdita pesi di più e possa condizionare la propria vita futura. La protagonista di questa storia è orfana di madre. Una ragazzina che sta iniziando ad affacciarsi ora alla vita riceve affetto in maniera del tutto inaspettata dalla donna che guida lo scuolabus.
Una ragazzina rimasta orfana di madre ha conosciuto purtroppo cosa significa il dolore e la sofferenza per la perdita del genitore troppo presto. Riuscire a superare un momento così difficile non è stato per nulla immediato. Anche stare vicino alla ragazza non era semplice perché a volte non si sapeva come poterla aiutare concretamente.
Un piccolo e semplice gesto di vicinanza e di affetto le è arrivato da una persona del tutto inaspettata: la donna che guida lo scuolabus. Una volta aver saputo che la ragazza era rimasta senza la sua mamma, ha voluto dimostrarle la sua vicinanza pettinandole i capelli ogni mattina.
Un gesto che nel quotidiano viene considerato qualcosa di estremamente semplice e anche banale, per questa ragazza orfana di madre era invece un segno di amore e affetto. La donna che guida lo scuolabus ha trovato un suo personale modo per restare vicino alla ragazzina e farle capire che poteva contare sicuramente su di lei.
Da quel momento tra le due è nato un bel rapporto di amicizia e complicità. Se tutti noi imparassimo a guardare di più il prossimo e a stare attenti a come stanno e che emozioni stanno vivendo, nascerebbero sicuramente più relazioni sincere. Essere empatici e sensibili verso chi attraverso un periodo di difficoltà potrebbe cambiare la vita delle persone più fragili.
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Elena