Daniele M.Una modella che non ci aspetteremmo ha conquistato le passerelle di tutto il mondo a soli 22 anni. Stiamo parlando di Jessica Jacinto, una modella con Sindrome di Down con decine di migliaia di follower sui social. La giovane venezuelana, come si legge nella sua bio vuole “rompere tutti gli stereotipi, senza limiti”. Jacinto ha già sfilato su diverse prestigiose passerelle e ha già posato per molte campagne pubblicitarie. Viene vista come un esempio da molti altri giovani con la stessa sindrome, testimonianza che si può davvero andare oltre i limiti, anche quelli “imposti” da una sindrome così importante.
La modella venezuelana lavora stabilmente nel settore della moda, e questo ha anche aumentato la sua fiducia in se stessa. Il suo sogno è sempre stato quello di sfilare sulle passerelle più importanti della Moda internazionale. La dimostrazione che vuole portare sul dibattito pubblico è quella che non esiste un unico canone di bellezza. Siamo tutti unici e bellissimi, da scoprire, senza pregiudizi.
Jessica nasce con questa sindrome dovuta a un cromosoma in più e, nonostante le limitazioni fisiche che sono naturalmente causate dalla malattia, ha voluto superare ogni ostacolo. La sua, quindi, è diventata una vera e propria sfida, fino ad affermarsi come modella internazionale.
Le persone che nascono con un cromosoma in più sono spesso discriminate, vittime di un trattamento offensivo o educativamente destinato a un percorso “arretrato” negli obiettivi. Come se non si potesse lavorare sull’autonomia delle persone, cosa che, invece, scientificamente, è ampiamente provata e frutto di decenni di lavoro dei professionisti del settore. Chi è affetto da Sindrome di Down, se seguito e affiancato per anni, può raggiungere gradi di autonomia e indipendenza molto avanzati, molto più di quanto pensiamo.
Il percorso di Jessica “Jessi” ha inizio quando aveva 14 anni. Tutto comincia con un concorso di bellezza per ragazze con Sindrome di Down. Appena la madre l’ha vista sfilare ha capito che quel mondo poteva appartenerle. E lo ha capito anche la ragazzina, che ha iniziato a sognare di diventare modella.
“Per me fare la modella è come studiare una carriera che ti piace, che ti appassiona davvero. E che tu ci creda o no, ci vogliono dedizione e innovazione per migliorare. Nel momento in cui sono in passerella, divento un’altra persona. È quasi come se qualcun altro dentro di me fosse uscito all’improvviso. Mi sento autorizzata” racconta Jessica.
La madre Yanira la affianca da 10 anni ormai in questo percorso, e attualmente cerca opportunità di lavoro per lei, si occupa anche dei social. Anche se Jessica è una testimonianza di successo, la madre crede che “c’è ancora molta strada da fare in Venezuela in termini di inclusione“. Dice Jessica: “Siamo diversi, ma non inferiori”.
Celeste
Elena