Il concetto di bellezza ha subito moltissime variazioni nel corso dei decenni. Una cosa che anni fa veniva considerata poco gradevole ora potrebbe essere vista come bella. Ma alcuni canoni sono rimasti più o meno invariati nel corso degli anni. Infatti molte persone venivano considerate brutte, ed erano costrette a lavorare come fenomeni da baraccone. Grazie alle scoperte scientifiche fatte negli anni abbiamo capito che quasi tutte quelle persone erano affette da qualche patologia. Come Mary Ann Bevan che era considerata la “donna più brutta del mondo”.
Mary Ann Bevan nasce nel East London nel 1874, la sua infanzia è simile a quella delle sue coetanee e dei suoi 7 fratelli e sorelle. Cresce normalmente ed è una bella ragazza, tanto che si sposa, ma qualcosa cambia improvvisamente. Dopo il matrimonio la ragazza inizia a cambiare a livello fisico, in modo davvero importante. Oggi sappiamo che questa è una condizione patologica definita acromegalia, ma solo nel 1909 venne descritta per la prima volta.
La sua testa, le mani i piedi ed il viso in generale inizia a crescere a dismisura, dopo ogni gravidanza sembra che la situazione peggiori ulteriormente. Mary Ann Bevan rimane vedova molto presto, e non potendo mantenere i suoi figli, prende una decisione molto importante. Decide di iniziare a lavorare nei circhi itineranti, nonostante la profonda umiliazione a cui si doveva sottoporre, sapeva che lo stava facendo per i suoi figli.
Il lavoro andava molto bene, folle di persone accorrevano al Dreamland di Coney Island per vedere la “donna più brutta del mondo”. Ha lavorato per gran parte della sua vita in questa struttura, ha anche fatto altre apparizioni per il Ringling Brothers Circus. Grazie al suo lavoro, questa madre è riuscita a mantenere e far crescere bene i suoi quattro figli.
Nonostante la sua condizione, Mary ha trovato una persona che la apprezzasse per quella che era, sia a livello fisico che spirituale. Infatti ha iniziato a frequentare un uomo di nome Andrew, un guardiano di giraffe.
Questa donna è un simbolo di coraggio e forza, pur di garantire una vita dignitosa ai suoi figli ha deciso di esporsi al giudizio di migliaia di persone.
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