Cose Molto Strane
impronte dinosauri

Il letto del fiume rivela la presenza di impronte di dinosauri risalenti a 113 milioni di anni fa

La maggior parte dei ritrovamenti archeologici sono frutto di operazioni di scavi perpetuate volontariamente dall’uomo. Ma può capitare anche che, in alcuni casi, alcune importanti scoperte avvengano in maniera del tutto fortuita. Casi in cui, ad esempio, sia la natura stessa a “rivelare” di propria iniziativa tesori inestimabili celati dal tempo. Proprio come nel caso del fiume Paluxy che ha visto il proprio livello dell’acqua abbassarsi talmente tanto da mostrare le impronte di alcuni dinosauri.

impronte dinosauri

Il Paluxy rappresenta un affluente del Brazos che è uno dei più importanti bacini idrici presenti nel Texas. A causa delle eccessive temperature, che affliggono ormai l’intero universo, anche questo corso d’acqua presenta ormai evidenti ripercussioni: ovvero, una netta riduzione della sua portata. Fortunatamente, le conseguenze dei cambiamenti climatici in questo caso hanno ricompensato l’umanità con lo spettacolare ritrovamento di impronte di dinosauri risalenti a 113 milioni di anni fa.

Una scoperta che la comunità scientifica ha accolto con grande entusiasmo. La storia dei dinosauri ha, infatti, da sempre esercitato un grande fascino sulle persone. I risultati delle analisi effettuate hanno evidenziato come le impronte ritrovate appartenessero ad un esemplare di dinosauro denominato acrocantosauro (il nome scientifico è Acrocanthosaurus). Si tratta di un un carnivoro la cui altezza si sarebbe aggirata intornio agli 11 metri e il peso intorno alle 6 tonnellate.

impronte risalenti a 113 milioni di anni fa

Quelle appena descritte non sono le prime impronte rinvenute nel sito archeologico Dinosaur Valley state park, che costituisce una delle vie preistoriche più battute dai dinosauri. Circa un secolo fa (nel 1909) infatti sono state scoperte altre orme sulle sponde del fiume.

Stephanie Salinas Garcia, portavoce del parco, sostiene che le tracce lasciate dai dinosauri godono della protezione contro gli agenti atmosferici grazie dalla presenza di un gran numero di sedimenti. Da sottolineare, però, come la visibilità di tali impronte sia destinata ad un periodo ristretto di tempo. Il fiume, infatti, presto tornerà a scorrere così come ha sempre fatto e le nasconderà di nuovo.

tracce dinosauri

Il sito archeologico ha provveduto tempestivamente a pubblicare e condividere foto e video delle impronte sulla sua pagina Facebook al fine di rendere partecipi tutti gli utenti interessati.