Daniele M.L’operatore ecologico laureato ad Harvard. Sembra solo una “storiella” motivazionale, ma è una grande storia di impegno e forza di volontà di un giovane lavoratore. “I miei colleghi mi hanno detto che dovevo andare all’università”, racconta Rehan Sujeewa Staton, il giovane che ha cercato lavoro nel mondo delle pulizie dopo che padre ha avuto un ictus e c’era bisogno di soldi in famiglia.
Le persone che vogliono migliorare la propria preparazione accademica faranno tutto il possibile per trovare risultati. Certo, è difficile vedere più le opportunità che accampare scuse, ma talvolta si può provare a fare un passo avanti. C’è chi deve comunque affrontare certe sfide e lottare con tante difficoltà già presenti nella propria vita. È proprio questo il caso di Rehan, un giovane del Maryland, negli Stati Uniti, che fin da ragazzino inizia a lavorare.
Tutto inzia quando nel 2017 suo padre viene colpito da un ictus, problema che lo ha costretto a lavorare come spazzino per guadagnare per la famiglia. Sua madre non era più con la famiglia da quando aveva solo 8 anni. Il percorso della sua vita era stata già molto duro, ma Rehan è riuscito a superarla e 6 anni dopo si è laureato alla Harvard Law School .
“Anche se ho il merito di aver lavorato sodo, lavorare sodo è stata la parte facile perché potevo farlo tranquillamente. Ero anche circondato da persone a cui importava abbastanza di me”, ha detto Rehan, come riporta anche il sito web di Harvard. “Ho lavorato per un’azienda di rifiuti, dove i miei colleghi mi hanno detto che dovevo andare all’università . Avevo un capo che mi permetteva di lasciare il lavoro, andare a scuola e tornare. Avevo un cugino che mi ha aiutato a studiare per il test di ammissione alla facoltà di giurisprudenza . Mio padre ha sacrificato molto per me e mio fratello. Potrei continuare in questo elenco. Sono stato fortunato, ma ho sfruttato al meglio la mia fortuna”, ha aggiunto il giovane laureato.
Va dato merito al giovane per quello che ha realizzato perché così tanti altri si sarebbero arresi. La sua vita da ragazzo era anche quella di un giovane con una casa in mancanza di riscaldamento o elettricità in molte occasioni. Non un ritmo di vita facile. “Nel 2018, sono stata la prima persona della mia famiglia a finire il college, laureandomi come presidente di classe presso l’Università del Maryland . Nel 2019, poco dopo la laurea , mi sono ammalato cronicamente ed ero sceso a 117 sterline sul conto. Costretto a letto, ho perso tutte le mie opportunità di lavoro. Nonostante i miei problemi di salute, mio cugino Dominic mi ha convinto a continuare a perseguire i miei sogni iscrivendomi alla facoltà di legge”, ha dichiarato Rehan su Instagram.
“Nel 2023 mi sono laureato alla Harvard Law School. Ho costruito una forte comunità con i colleghi, il personale della mensa e le guardie di sicurezza. Per mostrare il mio apprezzamento per questi eroi non celebrati, ho co-fondato un’organizzazione senza scopo di lucro per onorare il personale di supporto scolastico”, si legge tra le sue dichiarazioni sui social.
La sua esperienza ha fatto già il giro del Paese e del web. “Se potessi parlare al me stesso più giovane, direi questo: ‘indipendentemente da ciò che ti manca, sappi che la tua resilienza, speranza, e l’amore e il sostegno che ricevi dalle tue comunità ti porteranno attraverso le più grandi sfide della vita’. Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato. Non ce l’avrei fatta davvero senza di voi ragazzi”.
Il ragazzo commenta anche come hanno raccontato la sua storia i media. “Hanno raccontato come ‘L’uomo della spazzatura che ha fatto domanda per Harvard ce l’ha fatta.’ Ma l’ho fatto per salvare la mia famiglia”. Grande umiltà e non una questione di mero successo.
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