Uno dei sogni maggiormente coltivati è, senza dubbio, quello di riuscire a mettere al mondo un bambino. L’idea di una famiglia composta da uno o più figli da amare e crescere in perfetta armonia rispecchia il desiderio di tante coppie innamorate. Per alcune di queste, ancora più di altre, tale desiderio è talmente sentito e radicato nel profondo da spingerle a non arrendersi dinanzi ad alcun tipo di impedimento. Ne sa qualcosa una giovane coppia che, da sempre, ha accarezzato la speranza di poter mettere al mondo un proprio figlio. Una speranza che sembrava non fosse destinata mai a concretizzarsi nella realtà. Ma che, alla fine, ha trovato il modo di realizzarsi, attraverso la cosiddetta gravidanza “surrogata“. Scopriamo nel dettaglio l’intera vicenda.
Breanna e Aaron sono due giovani innamorati che hanno tentato a lungo di coronare il loro sogno di diventare genitori. Un sogno che, però, sembrava non riuscire proprio ad avverarsi. Dopo svariati e mancati tentativi riusciti, la coppia ha deciso di rivolgersi ad un centro specializzato per la fertilità nell’Illinois. Un percorso intrapreso di lunga e difficoltosa durata che non ha portato, sfortunatamente, ai risultati sperati. Breanna, fra l’altro, ha anche subito due aborti spontanei, in seguito ai quali ha sviluppato la sindrome di Asherman. Tale sindrome coinvolge il tessuto cicatriziale nell’utero e rende ancora più difficile la possibilità di una gravidanza.
Dopo l’ennesimo insuccesso, il medico ha consigliato loro di valutare l’opzione della madre surrogata. Questa opzione ha avuto modo di realizzarsi grazie alla madre di Breanna, Julie Loving, che ha voluto offrirsi come mamma surrogata per il loro bambino. Un’offerta inizialmente accolta con un certo scetticismo dai due ragazzi, ma che poi ha avuto modo di trasformarsi in realtà perché concepita come semplice e puro atto d’amore.
Una volta sottoposta a tutte le necessarie verifiche sia di natura medica che psicologica, Julie si è sottoposta all’intervento per portare in grembo il suo nipote biologico. La loro storia è stata condivisa online sui loro profili social e tantissimi utenti hanno manifestato il proprio pensiero in merito a questa incredibile situazione. Il dibattito social che ne è derivato ha evidenziato una netta distinzione di giudizio fra coloro che hanno condiviso ed approvato tale condotta e coloro che, invece. hanno espresso chiare critiche nei confronti di queste particolari procedure mediche.
Dopo una gravidanza piuttosto intensa, la “nonna” ha dato alla luce la piccola Briar, accolta con grande ed infinito amore. Breanna e Aaron, grazie a Julie, hanno conosciuto dunque la gioia di diventare genitori.