Due donne rapite inviano messaggi di aiuto scrivendo su delle banconote

La libertà è un grandissimo privilegio, ma non sempre tutti ne possono godere allo stesso modo. Quando questa viene a mancare si possono vivere momenti davvero brutti, come quello che è capitato a queste due ragazze. Ecco come l’astuzia ha permesso a queste due giovani di mettersi in contatto con la polizia utilizzando delle semplici banconote.

Messico, due donne vengono rapite e chiedono aiuto

La storia di oggi si svolge in Messico, un paese molto pericoloso, in quanto ogni giorno registra numerosi casi di rapimento e omicidi. Spesso capita che la gente passeggi per le strade quando un’auto finisce per accostarsi facendo sparire i malcapitati.

A questo punto la persona sequestrata o riesce a liberarsi oppure rischia di fare una brutta fine nelle mani del rapitore. Negli ultimi tempi si è diffusa sui social l’immagine di alcune banconote che sono riuscite a segnalare la presenza di due donne.

Le due ragazze in questione stavano vivendo un brutto momento in quanto erano schiave di qualcuno che non si era fatto problemi nell’assoggettarle. Al momento del fattaccio non erano nemmeno insieme, in quanto ognuna di loro era stata rinchiusa in un’abitazione diversa.

Una di loro avrebbe scritto sulla banconota da 200 pesos messicani la dicitura “Sono Alma Rosa Chàvez, sono stata rapita e mi trovo in via Belisario Dominiquez 38 a Oblatos”. Ha poi messo sotto la scritta la data del 14 Gennaio 2020, in modo da far capire al destinatario della banconota di come la sua emergenza fosse ancora attuale.

Alma e Ana chiedono l’aiuto delle persone tramite le banconote

Un evento simile si è svolto qualche anno dopo nella stessa città. Questa volta sulla banconota in questione è comparsa la scritta sono “Ana Maria Contreras e sono stata rapita. Mi trovo a Josefa Ortitz“.

Non sappiamo se la donna abbia preso spunto dalla prima, ma sicuramente la loro è stata una scelta vincente. In base a quanto dichiarato dalle Forze dell’Ordine, la prima banconota era stata emessa da uno sportello automatico, mentre la seconda da quello di una banca.

Sicuramente saranno davvero molte le persone che avranno maneggiato questi soldi, ma alla fine qualcuno ha deciso di muoversi per aiutare queste due vittime. Con il tempo questa sorta di meccanismo si è rivelato vincente anche per rilievare altre emergenze.

Grazie alla diffusione di questo allarme La Procura dello Stato di Jalisco non ha perso tempo e ha quindi avviato delle indagini volte a trovare le donne in questione . Molte altre vittime hanno poi sfruttato questo sistema per comunicare il loro rapimento e, anche in questo caso, l’epilogo è stato dei migliori.

Sembra che una delle due banconote abbia portato gli inquirenti ad una pista falsa, in quanto nessuna donna è stata scoperta in stato di prigionia presso l’indirizzo indicato. Nemmeno l’identità delle due ragazze sembrerebbe accertata. Alla fine le indagini sono decadute. Non sappiamo se le due ragazze siano riuscite a scappare o se purtroppo abbiano fatto una brutta fine. Ad ogni modo questa iniziativa potrebbe salvare moltissime vite umane.