Rispetto al passato, l’epoca moderna è caratterizzata da una maggiore libertà d’espressione inerente alla propria identità sessuale e alla vita di coppia. Sicuramente, la strada da percorrere verso un futuro totalmente privo di pregiudizi e giudizi di natura discriminatoria è ancora lunga. Ma qualche passo è stato compiuto. Concetti come “monogamia” in determinati casi risultano superati da fenomeni nuovi come, ad esempio, il “poliamore“. Le coppie poliamorose condividono una relazione amorosa consensuale caratterizzata dal fatto che ogni partner può avere contemporaneamente più rapporti d’amore.
I sostenitori di questo tipo di relazione sostengono una posizione ben precisa. Ovvero, il superamento dell’esclusività nella coppia. Ed è proprio ciò che è accaduto ai protagonisti della nostra storia, due donne e due uomini, che hanno deciso di intraprendere questo nuovo percorso di vita insieme, diventando coppie poliamorose.
Come riportato dal quotidiano britannico “The Mirror“, due mogli, Taya Hartless e Alysia Rogers si sono incontrate tre anni fa in Internet, mosse entrambe dal desiderio di ravvivare la loro vita sessuale, rispettivamente coi mariti Sean e Tyler. L’incontro tra i quattro ha dato vita, gradualmente, al sorgere di sentimenti traversali che li hanno coinvolti tutti completamente. Un coinvolgimento emotivo così intenso che li ha spinti a trasferirsi, l’anno successivo, presso un’unica residenza situata nell’Oregon, Stati Uniti.
Entrambe le coppie avevano già un figlio prima ancora di incontrarsi. Dalla loro relazione poliamorosa sono, successivamente, nati altri due bambini, di cui però non hanno volutamente conoscere la reale identità paterna. Hanno convenuto che fosse un’informazione del tutto superflua ai fini della loro unità e felicità familiare.
Riferisce Taya, 27 anni:
Non c’era necessità di sapere chi fosse il padre, non ci importava. Non lo sappiamo e non vogliamo saperlo, abbiamo detto che saremmo stati tutti genitori per ognuno dei nostri figli.
E ha continuato affermando:
Non eravamo coppie poliamorose inizialmente, ma ci siamo incontrati e ci siamo innamorati . Da quando ci siamo trasferiti insieme, siamo co- genitori di tutti i bambini, siamo una grande unità familiare. Molte persone non capiscono davvero il poliamore e pensano che sia deviante o dannoso in qualche modo.
La ragazza ha ammesso, tuttavia, che non è stato sempre tutto facile. Il sentimento della “gelosia“, ad esempio, ha albergato varie volte nei loro cuori. Ma, nonostante ciò, la naturalezza e la gratitudine di aver più partner con cui crescere i propri figli costituiscono per tutti loro un valore aggiunto, di cui non vogliono più fare a meno.
Perché non vorresti più amore e più supporto intorno ? È una vita disordinata, frenetica, pazza, meravigliosa e non riesco a pensare a nient’altro che potremmo desiderare di più.