Cose Molto Strane

Damigella di 4 anni muove i primi passi grazie a un’imbracatura attaccata a suo padre: una piccola Cenerentola

Nessuno si sarebbe mai immaginato di vedere la piccola Isabella camminare. La bambina di appena 4 anni è affetta da paralisi cerebrale e non aveva mai mosso un passo in vita sua. In occasione del matrimonio della zia, la bimba ha fatto da damigella e ha sbalordito tutti camminando lungo la navata. Questo è stato possibile grazie a una speciale imbracatura attaccata a suo padre.

Isabella Luckett è una bambina disabile di 4 anni. La piccola ha una paralisi cerebrale che le ha condizionato l’uso delle gambe. Infatti usa abitualmente una sedia a rotelle. Aveva solo due anni quando la zia ha chiesto a Isabella di fare da damigella al suo matrimonio.

La famiglia della bambina ha fatto di tutto per provare a farla camminare, ma nulla è servito. Così i genitori di Isabella, Gary e Natalie Luckett, dopo aver fatto delle ricerche hanno scoperto l’esistenza di una nuova speciale imbracatura, chiamata Upsee.

Il papà di Isabella ha immediatamente contattato l’azienda produttrice per farsi mandare un’imbracatura per la figlia e provare ad usarla per il matrimonio. Ed è riuscito nel suo intento. Gary si è legato questa speciale cintura a sé e in questo modo poteva tenere Isabella in piedi e farla camminare.

La piccola damigella “si sentiva una principessa, come Cenerentola” – ha detto la mamma. Tra lo stupore generale, tutti sono rimasti incantati nel vedere Isabella muovere i suoi primi passi a 4 anni.

L’Upsee è stato inventato da una donna, Debby Elnatan, mamma di Rotem, affetto da paralisi cerebrale. Lo scopo era proprio quello di far provare al figlio cosa significasse camminare. Dall’idea di questa donna, è nata poi questa speciale imbracatura che aiuta tanti ragazzi affetti dalla stessa malattia.

La cintura permette ai bambini di stare in piedi e ottenere quindi un allenamento grazie alla possibilità di poter camminare supportati da un adulto.

Leggi anche: Atleta disabile aiuta un bambino di 2 anni a muovere i primi passi con le sue protesi