Gli orientamenti sessuali non sono mai stati al centro della discussione pubblica come in questi ultimi dieci anni. Soprattutto in Occidente la libertà, l’autodeterminazione e l’affermazione della propria individualità ha portato alla luce le differenti sfumature di ognuno di noi che prima restavano nascoste. È il turno del sex appeal dell’intelligenza, nello specifico di chi apprezza più di ogni altra cosa i contenuti culturali di una persona: il sapiosessuale.
Che significa nel dettaglio?
Il sapiosessuale è colui (o colei) che è attratto da persone che manifestano un certo livello intellettuale, che quindi esprime di padroneggiare molto bene un modo complesso di analizzare a osservare la realtà, in qualche maniera un “artista del pensiero”.
Nel 2014 un sito di incontri, OkCupid, ha dovuto aggiornare la sua lista di opzioni inerenti appunto l’orientamento sessuale, aggiungendo anche la sapiosessualità. La scelta dell’azienda ebbe già allora un’enorme approvazione dagli utenti del sito, e sono almeno dieci mila gli iscritti che hanno deciso di identificarsi come sapiosessuale (e non è raro trovare questa definizione in qualche bio sui social).
Il sapiosessuale, andando a indagare quale tipo di panorama sensoriale ed emotivo abbraccia, collega cuore, mente e reazioni fisiche come un’unica cosa: l’intelligenza, la capacità di analisi, la complessità emotiva diventa di per sé eccitante, ma anche la caratteristica ricercata per conoscere ed eventualmente scegliere il partner.
Il termine si rintraccia già anni prima. Nel 1998 la parola era stata coniata da Darren Stalder, come raccontano le cronache virtuali, ed è stata successivamente utilizzata nel 2008 dalla scrittrice erotica Kayar Silkenvoice per il portale creato da lei sapiosexual.com.
Nel 2016 il termine “sapiosessuale” è stato infine definito dal dizionario “Urbandictionary” come: ”Orientamento caratterizzato da una forte attrazione per l’intelligenza, spesso al di là del genere sessuale […]”. Solo grazie ai social network e a certi utilizzi per le definizioni del proprio orientamento sessuale hanno reso ‘sapiosessuale’ un termine quasi di utilizzo comune.
Attrazione per l’intelligenza, può voler dire niente
L’attrazione per l’intelligenza contiene in sé anche una sorta di contraddizione: l’intelligenza può risultare evidente per un appassionato di scienza nel caso di qualcuno che padroneggia argomenti scientifici, oppure, per un appassionato di arte per qualcuno che conosce molto bene la storia dell’arte e i suoi segreti, e così via.
L’intelligenza, dunque, non è di per sé un concetto unico e universale capace di essere identificato alla stessa maniera da chiunque, dato che esistono diverse e lontane “intelligenze”.
Dire di essere attratti da una persona intelligente, in effetti, non sembrerebbe la scoperta del secolo. In una delle definizioni generali di sapiosessuale si descrive come l’intelligenza sia la caratteristica ricercata fondamentale, e di come venga ancor prima di un corpo piacente.
Per qualcuno, il significato di sapiosessuale ricade su colui che è attratto da chi si dedica molto alla lettura, per qualcun altro da chi si dedica alla musica, oppure alla scienza. Lo abbiamo detto: è il concetto stesso di intelligenza ad essere vario.
Essere sapiosessuale è più naturale di quanto crediamo?
Certo è che anche il definirsi sapiosessuali sembra voler comunicare in maniera indiretta di essere ad un livello di intelligenza in qualche modo superiore o così particolare da richiedere un partner “speciale”. E chi non è speciale quando gli occhi puntati su di lui o lei sono invaghiti, innamorati, sognanti?
Ancora una volta la scienza viene in nostro soccorso. Lora Adair, professoressa di psicologia evolutiva al Lyon College, la ricerca di un partner con particolari doti intellettuali non è nulla di nuovo. Adair, inoltre, afferma che la ricerca di un compagno intelligente non avviene solo tra gli esseri umani, ma anche tra gli animali: è importante trovare un individuo che sia in grado di trovare da mangiare, costruire un rifugio, difendere i suoi simili e tutto ciò che consente la sopravvivenza e la continuità della specie.
Intelligente (per i propri standard) o meno, il discorso vira verso un discorso di continuità della specie e di sicurezza, che si abbiano occhi sapiosessuali o random-sessuali.