Quando sta per arrivare il compleanno di un bambino, i genitori si aspettano che il piccolo in procinto di celebrare un anno in più, voglia festeggiare con la sua famiglia. Magari, anche con gli amici di scuola o del vicinato. Nella storia del dolce Theo è andata diversamente la sua festa di compleanno. Alla sua festa voleva solo condividere del tempo e la propria torta con gli addetti alle pulizie urbane.
Theo Ishida Pereira, ragazzino brasiliano, ha festeggiato il suo quarto compleanno e ha scelto di condividere questo momento speciale con una compagnai tutta speciale e insolita. Si tratta di alcune persone essenziali nella sua vita: i dipendenti addetti alla pulizia del quartiere in cui vive a Coophalis, nello stato di Rondonópolis, in Brasile. Una scelta davvero simpatica ma basata su motivazioni tutt’altro che infantili.
Da quando il piccolo Theo aveva 2 anni, ha trovato sempre grande simpatia e complicità con le persone che fornivano servizi di pulizia. Li vedeva tutti i giorni dove viveva. Capita spesso che chi stia pulendo le strade, ogni volta che un impiegato vede un bambino lo saluta gentilmente. Evidentemente i lavoratori più speciali sono quelli che fanno le pulizie nella sua zona.
Per Theo sono i suoi “amici” e li chiama così ogni volta che li vede. Il bambino, infatti, è sempre contento di ricevere la visita dai suoi amici tre volte alla settimana, appunto quando lavorano in zona. Dato che questo bambino è molto generoso, ha anche scelto alcune volte di mettere da parte dell’acqua e uno spuntino per gli spazzini.
“Non può vedere un camion della spazzatura perché impazzisce di gioia. Non può passarci davanti perché deve abbassare il finestrino per salutare i suoi amici “, spiega Janaína Ishida, la madre di Theo. Di fronte a questa affinità che Theo prova con i suoi amici, i suoi genitori non sono rimasti sconvolti dalla richiesta del bambino di invitare gli addetti alle pulizie urbane per il compleanno. Janaína conosce il tenero cuore di suo figlio e non poteva rifiutarsi di accontentarlo.
“L’unica cosa di cui parla sono i suoi amici, quando deve fare alcune cose importanti vuole includerli. Gli abbiamo chiesto dei suoi regali di compleanno, di quello che voleva e tutto quello che voleva era un camion della spazzatura”, ha raccontato la madre. Di sicuro il bambino non ha ottenuto un camion ma gli spazzini lo hanno invitato a fare un giro su un vero camion della spazzatura. Dev’essere stata un’esperienza speciale per il bambino.