Una bambina di 8 anni, Aida Pia Palombi, sorride dopo aver compiuto una vera e propria impresa. Non è solo felice perché è il suo compleanno, ma perché Babbo Natale l’ha fatta “diventare famosa”, come aveva desiderato in una letterina indirizzata a lui, “con un gesto bello per gli altri”. Siamo al 12 gennaio e in quel di Perugia Aida può finalmente dire: “Hai visto papà? Sono diventata famosa veramente e sono davvero felice, ma i miei amici animali lo saranno ancora di più”.
In ritardo sul Natale ma con una tempistica impeccabile sull’ottavo compleanno, qualcuno ha ascoltato le richieste contenute nella sua letterina in cui aveva manifestato la speranza di “diventare famosa attraverso gesti che possano migliorare la cura e la salvaguardia dell’ambiente, degli animali bisognosi”.
Cosa è successo? A casa di Aida sono arrivate valanghe di cibo e medicine per animali. Inimmaginabile tutto quello che è riuscita a raccogliere: ben 250 chili di prodotti. Tutto quell’amore e quella solidarietà sono diventati crocchette, biscottini, scatolette e tutto ciò che possa aiutare un gatto o un cane senza famiglia. Chi è stato lasciato in rifugio o abbandonato adesso è molto meno solo.
Aida e la sua famiglia sono già dei “gattari”, accudiscono, infatti, ben otto gatti nel loro grande giardino di casa. Sono Angie, Biancaneve, Milky, Stella bianca, Lion, Black, Tiger, Nuela e anche con qualunque altro animale fuori casa la piccola impazzisce di tenerezza e vorrebbe prendere e curare tutti. “Quando per qualsiasi motivo incontra un cane, un gatto o qualsiasi altra bestiola – racconta il padre – Aida perde il controllo, impazzisce di gioia, è quasi impossibile frenarla”.
Data la volontà di Aida espressa nella letterina e l’attenzione che la bambina ha sempre riservato agli animali l’iniziativa ha preso piede. Attraverso amici, conoscenti, è iniziata una raccolta che non si sapeva dove sarebbe arrivata.
Il sospetto era che la solidarietà potesse essere ancora più grande rispetto a quella dedicata ad altre persone. Infatti il risultato è stato incredibile e ha stupito tutti, per prima Aida, ora con un grosso quantitativo di prodotti da poter distribuire. Il suo desiderio si può definire esaudito e non poteva essere realizzato in modo migliore, con una vera catena di solidarietà attivata per lei.
Due quintali e mezzo di mangime, sessanta scatolette di carne, duecento ossa in pelle da morsicare, medicinali e buoni spesa per l’acquisto di altre crocchette di cui ancora non si conosce l’entità. Il presidente dell’associazione “Randagi allo sbaraglio”, Ferdinando Minelli, per l’occasione ha consegnato ad Aida la tessera di membro a vita dell’associazione e un attestato. «Vogliamo ringraziarti di cuore per il bellissimo gesto perché grazie a te tantissimi animali in difficoltà riceveranno tanta pappa e saranno felici» recita il documento dedicato alla bambina.
Uno dei regali di compleanno più belli che si siano visti negli ultimi tempi. Un regalo per tutti, per la comunità, per gli animali ma soprattutto utile a realizzare un desiderio di puro amore per gli altri. In questo caso quelle creature che non hanno una famiglia.