Cose Molto Strane

A soli 2 anni usa il telefono della mamma e compra 2000$ di mobili

Uno dei temi più discussi degli ultimi anni è quello legato all’uso dei dispositivi elettronici da parte dei bambini. Sono stati elaborati diversi studi a riguardo e tutti si basano sul fatto che tablet, cellulari e schermi vari dovrebbero essere fortemente limitati ai piccoli.

Foto di Adnan Photography da Pixabay

Bisogna però anche dire che siamo nell’era della tecnologia avanzata e gli stessi bambini sono circondati dai pià svariati dispositivi elettronici. Con i dovuti accorgimenti da parte dei genitori che possono controllare e limitare l’uso degli schermi, anche i bambini già da piccoli si approcciano a tablet e cellulari.

Foto di Mirko Sajkov da Pixabay

Ma si dovrebbe sempre prestare attenzione a cosa fanno. Il piccolo Ayaansh Kumar di soli 22 mesi è già diventato protagonista di una vicenda che ha creato non poco scompiglio alla famiglia. Madhu Kumar, la mamma del bambino, si è vista recapitare a casa dei mobili spendendo una cifra di quasi 2000$.

Foto di Gemma Moll da Pixabay

L’inghippo nasce dal fatto che la donna in precedenza aveva inserito nel carrello di un negozio online gli stessi articoli che poi si è vista arrivara a casa, ma lei non aveva proceduto con l’ordine di acquisto. Erano semplicemente sospesi in attesa di revisionarli successivamente.

Foto di Bob Dmyt da Pixabay

Peccato però che il piccolo Ayaansh ha ben pensato di giocare con il telefono della mamma e accidentalmente procedere con l’ordine finale di acquisto. E così tutta la merce acquistata è stata consegnata qualche giorno dopo alla famiglia.

Inizialmente i genitori si erano rivolti ai figli maggiori, pensando che fossero stati loro. Ma nessuno aveva fatto questi acquisti. Il pensiero che fosse stato il più piccolo della casa è sopraggiunto per primo al papà. Svelato quindi il mistero, la donna ha contattato l’azienda spiegando l’accaduto.

Foto di Adnan Photography da Pixabay

Per fortuna una parte dei mobili sono stati restituiti e la donna è stata rimborsata. Un’altra parte degli articoli acquistati ha deciso di tenerli sia perché a quel punto ha preferito usarli sia per ricordarsi di questa surreale vicenda.