Tommaso MartiniQuando un figlio entra nella fase adolescenziale, è inevitabile che comincino a presentarsi i primi scontri in casa. Infatti, a questa età i ragazzi cominciano a pensare con la propria testa, cercando la propria indipendenza e andando contro i loro genitori. Tuttavia, ancora non si rendono conto di moltissime responsabilità, mancando di rispetto ai loro genitori e ignorandone i sacrifici. Heidi Johnson ha deciso di rendere pubblica la sua discussione con il figlio tredicenne, che continuava ad essere molto disordinato, non faceva i compiti e mancava di rispetto alla madre. Così la mamma ha pensato di scrivere una lettera per il figlio, elencandogli le bollette da pagare in casa, dato che si definiva “autonomo” per alcuni soldi guadagnati su Youtube.
Heidi era molto arrabbiata per il comportamento assunto dal figlio, quindi ha deciso di mettere in atto una bella punizione. Suo figlio, Aaron, le aveva mentito su alcuni compiti da fare per scuola, oltre che a non sbrigare neanche il più semplice dei lavori domestici chiesti da sua madre. Inoltre, si ostinava ad affermare di poter vivere in autonomia, date le sue entrare da Youtube.
Punizione giusta o esagerata?
A tal proposito, sua madre ha deciso di scrivergli una lettera da lasciare sotto la porta di Aaron, in modo da fargli capire i suoi errori. Prima di consegnarla al figlio, ha deciso di pubblicarla su Facebook, dove ha ricevuto da una parte commenti a suo favore, mentre, dall’altra parte, alcune persone le sono andate contro.
Nella lettera, la madre ribadiva che, dato le sue entrate da Youtube, poteva benissimo contribuire alle spese della casa. Tra queste, c’erano ad esempio l’affitto di 430$, o anche 116$ per l’elettricità. Inoltre, aveva compreso anche le spese di Internet e per il mangiare, per un totale complessivo di ben 717$.
A quanto pare, Aaron ha capito presto i suoi errori, scusandosi con la mamma e comportandosi meglio con lei. Per quanto riguarda la punizione, Heidi ha detto che il tutto è ancora da negoziare.
Celeste
Elena