Amanda FerraraAl telegiornale si sentono molte storie tristi ogni giorno, soprattutto di atti di crudeltà. Fortunatamente però capita anche di sentire storie molto belle e commuoventi. Duranti i voli si possono incontrare numerose tipologie di persone, spesso alcune persone indisciplinate rendono il volo un’esperienza negativa anche per gli altri passeggeri. Una ragazza però in questo caso in volo tranquillizza un uomo sordocieco con la lingua dei segni!
Il volo dell’ Alaska Airlines, Lynette Scribner è stato il luogo della vicenda. Uno degli altri passeggeri del volo era un uomo di nome Tim Cook, sordocieco dalla nascita, e il personale e la compagna di posto dell’uomo hanno fatto il possibile per cercare di venire incontro alle sue esigenze.
Il signor Cook si era spaventato molto a causa di una turbolenza sul volo diretto a Portland. In quel momento il personale della compagnia aerea ha avuto un’intuizione: ha chiesto al microfono se ci fosse qualcuno tra i passeggeri in grado di comunicare con la lingua dei segni.
Una ragazza di quindici anni di nome Clara Daly si è offerta di aiutare. Aveva imparato la lingua dei segni tattile perché a causa della sua dislessia aveva difficoltà ad apprendere le altre lingue straniere, come riporta la CBS.
La giovane si è presentata all’uomo con il palmo della mano così che lui potesse leggere ciò che stava dicendo nonostante le sue limitazioni. Lo ha intrattenuto con molte domande per tutta la durata del volo. La vicenda è stata molto commuovente per tutti i passeggeri i quali hanno scattato delle foto per immortalare il momento.
Clara stava aiutando la madre Jane a trasferirsi nella sua nuova casa a Los Angeles. Il volo aveva una durata di più di cinque ore. Durante questo lasso di tempo, il signor Cook, che è di Portland, aveva bisogno di acqua ma non sapeva come comunicare con gli assistenti di volo: fortunatamente è intervenuta la ragazza.
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