Quando si decide di mettere su famiglia, le paure e i timori, sono sempre molte, ma le gioie spesso superano queste sensazioni. Ogni gravidanza e parto, è differente, infatti molte donne non hanno alcun tipo di problema per tutti i 9 mesi di gestazione, altre invece presentano complicazioni. Quando questo avviene, la preoccupazione principale è la salute del bambino e della mamma, ed i medici fanno tutto il necessario per aiutarli. Oggi, vi vogliamo raccontare una storia davvero emozionante. Vi presentiamo Harvey, Max e Lucas, i tre piccoli miracoli della Gran Bretagna, i tre gemelli nati prematuri a sole 25 settimane di gestazione.
La storia di questi tre bambini, è davvero straordinaria, infatti, sono gli unici gemelli nati a 25 settimane che sono sopravvissuti. La mamma Rachael, 31 anni e il papà Ashley, 29 anni, sono felicissimi. La coppia di Trowbridge, Wiltshire, ha dovuto affrontare un vero incubo per quasi tre mesi. Quando Rachael rimane incinta, e scopre di aspettare tre gemelli, sa che la gravidanza potrebbe essere complicata. Ma tutto procede bene, ed ogni controllo fatto dalla donna, da esito positivo. Tutto però sta per cambiare improvvisamente. Infatti alla 25 settimana di gravidanza, Rachael avverte dei forti dolori pelvici ed insieme a Asley, si dirigono in ospedale.
Li, i medici, dopo aver valutato la situazione, avvisano la coppia che sarà necessario un ricovero. Infatti, i dolori avvertiti dalla donna, sono delle contrazioni, ed è necessario interromperle per evitare un parto prematuro. I medici tentano di interrompere il travaglio con i farmaci, ma nulla sembra funzionare, quindi è necessario intervenire chirurgicamente. In accordo con Rachael, si procede ad un cesareo per far nascere i bambini, nonostante le 25 settimane di gestazione. I piccoli vengono al mondo il 7 novembre, invece che il 6 marzo.
I medici avvisano i due genitori che, la possibilità di sopravvivenza dei piccoli, sono davvero scarse. Per settimane, i piccoli sono in incubatrice, collegati a molti macchinari che li aiutano a sopravvivere. Rachael ricordando quel periodo dice:
È stato terribile. Invece di essere entusiasta dei miei bambini, ero terrorizzata dal fatto che non sarebbero sopravvissuti. Sono stata nel reparto di maternità per tre giorni, poi siamo andati dritti al loro capezzale. Erano così piccoli e sapevo che erano in pericolo.
Viste l’intensità di cure necessarie ai piccoli, il ricovero è stato fatto in un ospedale ad alta intensità di assistenza. Ma quando i piccoli iniziano a stare meglio, si decide di trasferirli in un altro ospedale. Purtroppo, non tutti i tre piccoli miracoli, vengono dimessi nello stesso momento, quindi i genitori sono costretti a viaggiare tra i due diversi ospedali. Ma grazie alla forza sia dei piccoli, che dei genitori, la situazione migliora giorno dopo giorno. Alla fine, dopo più di 3 mesi di ricovero, tante terapie ed interventi, i Max, Lucas e Haervey, possono finalmente andare a casa. I genitori dicono:
È fantastico averli a casa, finalmente ci sentiamo come una vera famiglia.
Questi tre stupendi gemellini, sono sopravvissuti nonostante la tragica situazione. Rachael e Ashley hanno dovuto affrontare l’inferno per poter finalmente avere i loro piccoli tra le braccia. Infatti, mentre i piccoli si trovavano nelle incubatrici, i genitori non potevano toccarli o tenerli in braccio. Perché a rischio di infezioni, e dunque i contatti erano ridotti al minimo. Ma ora, potranno finalmente abbracciare e coccolare i tre gemelli.
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