Architetta va a lavorare con abito elegante e tacchi, pioggia di critiche su di lei!

Purtroppo essere una donna in carriera non è sempre facile. Spesso non si viene valorizzate per il proprio talento, ma si finisce vittime di pregiudizi e stereotipi. Questa è la storia di una giovane donna architetto che è stata criticata poiché è andata a lavorare con un vestito elegante e i tacchi.

Architetto con tacchi a spillo: il solito clichè

La nostra società è davvero molto varia, in quanto esistono diverse professioni e ognuno di noi ha il proprio modo di metterle in atto. Non esiste però una persona con più abilità di altre, in quanto molto dipende dal proprio ambiente e dagli stimoli che ognuno di noi ha ricevuto durante la fase della crescita.

Purtroppo però, alcuni lavori vengono ancora oggi etichettati come tipicamente maschili, motivo per cui le donne sono ancora discriminate. Questo lo sa bene una giovane donna che ha scelto di diventare un architetto di successo in Brasile. Parliamo della bellissima Duda Cavalcante, la quale non solo ama il suo lavoro, ma non perde occasione per pubblicare degli scatti che la ritraggono nei cantieri.

Fin qui nulla di male, se non fosse che molti utenti hanno subito sottolineato come la ragazza indossi vestiti aderenti e tacchi a spillo quando si reca sul posto di lavoro. I commenti sono arrivati puntuali e molte persone hanno descritto la donna come superficiale e e irresponsabile.

Duda risponde alle critiche sui social

Ovviamente una donna determinata come Duda non si fa sicuramente sottomettere da delle accuse così intense e poco fondate. Dopo le polemiche la donna ha continuato a postare queste foto, arrivando perfino a condividere i suoi scatti su Instagram e Tiktok.

L‘architetto ha poi dichiarato che utilizza con più sicurezza i tacchi a spillo rispetto alle scarpe antinfortunistiche e che il suo modo di vestire non va a danneggiare le sue competenze in ambito professionale. Gli utenti le hanno però fatto notare che, in alcuni contesti, indossare i dispositivi di protezione individuale non è una scelta ma un obbligo che ogni lavoratore deve saper osservare.

Duda ha quindi raccolto le provocazioni e per cercare di sdrammatizzare ha indossato un caschetto sopra ad un abito piuttosto succinto. La donna non sembra intenzionata a rinunciare al suo stile sul luogo di lavoro ma forse, con il tempo, capirà che la sicurezza viene prima di tutto.

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