Per fortuna, è da diversi anni che si è data maggiore attenzione all’inclusione di tutte le persone che presentano problemi di vario tipo o handicap. Spesso in passato, per leggi insufficienti o per standard non adeguati, alcune persone erano escluse per la propria condizione fisica, mentale, sociale o economica. Soprattutto a scuola, l’inclusione conta tantissimo, a partire dall’operato di ogni maestra.
Un mezzo utile per promuovere l’inclusione, un canale fondamentale per questo tipo di pratica sono stati e sono i social network. Qui molte persone condividono, raccontano e cercano anche di diventare virali mostrando il proprio mondo, la propria visione, i propri messaggi. Ed è stato così anche per l’insegnante di cui andremo a parlare. La donna ha insegnato ai suoi studenti alcune espressioni della lingua dei segni per comunicare e interagire con un compagno nato con incapacità linguistiche e uditive.
L’aneddoto è stato condiviso attraverso un video su Facebook da una madre, tale Yessi Yadi García. Il video ritrae la maestra Maricela che presenta una nuova studentessa con problemi di udito. Esponendone la situazione, ha insegnato ai compagni un paio di parole di base in lingua dei segni in modo che potessero comunicare con lei.
“Si raccontano anche le buone azioni. Ecco una bella azione, si prende il tempo per portare la sua studentessa in tutte le aule in modo che i bambini insegnare anche a comunicare con lei”, ha scritto la madre su Facebook.
Nella registrazione, infatti, vediamo che la donna, impegnata nella sua professione, ha organizzato un giro in tutte le aule per presentare la ragazza e mostrare alcune parole basilari in segni come “buongiorno” e “a domani”.
“Saluta così, sì? Quindi quando la vedi e ti fa questo, ti sta dicendo buongiorno e la cosa giusta sarebbe che noi le rispondessimo nello stesso modo (…) È solo così che tu la puoi conoscere e sappi che se lei non risponde o non capisce, non è maleducato, ma dobbiamo capirlo e metterci al suo posto”, esprime la maestra nel video.