Bambino rompe il vetro di un’auto e “confessa” subito con un tenero foglietto

Quello che è successo in un’autofficina di Siviglia, in Spagna, ha fatto rimanere a bocca aperta tantissimi utenti sui social. La storia diffusa sui social ha impressionati molti internauti, ma cosa è successo? Un bambino di nome Alejandro ha dimostrato, con un gesto di sincerità ed educazione, che si può essere migliori e più buoni con il prossimo. Il prossimo, proprio così, che in fin dei conti è davvero chiunque. Il bimbo ha dimostrato grande sincerità confessando un particolare incidente in un biglietto.

Questo bambino stava camminando nei pressi di un’officina nella città di Siviglia quando ha inavvertitamente rotto il vetro di un lunotto. Il veicolo risultava con il vetro distrutto. L’oggetto arrivato sull’auto? Una pietra. Il bambino ha chiamato sua madre e ha scritto un biglietto dicendo il suo nome, scusandosi per l’accaduto. Allegati alla comunicazione c’erano anche i numeri di dei suoi genitori. Gli abitanti e gli utenti sul web sono rimasti positivamente colpiti.

Il bambino, di Palomares del Río, nei pressi di Siviglia, è diventato “famoso” perché la società Talleres Cauro, dove è stata trovata la nota, ha diffuso la foto del foglietto. “Non ci sono solo atti di vandalismo in città. Ci sono anche bambini con un’ottima educazione come questo ragazzo”, ha detto in un post su Facebook la società.

Secondo quanto ha raccontato al media spagnolo la madre del piccolo, Ana Paula Moreno, Alejandro era molto preoccupato quando l’ha chiamata per raccontargli per l’accaduto. La donna gli ha detto: “non c’è niente che non va. Prendi subito un pezzo di carta e una penna per scrivere una nota con i nostri numeri di telefono”.

Ed è stato quel gesto semplice, ma pieno di sincerità e buone maniere, che ha affascinato gli abitanti della città di Palomares del Río il vicino proprietario dell’adiacente azienda e dell’auto. Juan Francisco Gómez, dopo aver visto questo fatto, ha raccontato: “quando ho visto che era stato un bambino, mi è venuta la pelle d’oca. Un bambino? Un bambino non lo fa… semmai un adulto, al massimo”.

“Ha capito che il gesto che abbiamo avuto è il motivo per cui abbiamo suscitato tanto scalpore”, ha aggiunto la madre orgogliosa ai media spagnoli. “Grazie alla famiglia per il gesto di questo ragazzo, che è dovuto sicuramente a una buona educazione”, ha detto Gómez nel suo post su Facebook, rapidamente riempito di commenti positivi. “C’è ancora speranza nell’umanità, grazie ad Alejandro, e congratulazioni alla famiglia, che sta educando ai buoni valori!”.